LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] nell'attività imprenditoriale di famiglia, continuò però a coltivare gli studi letterari, cui si era dedicato con passione sin dall'adolescenza.
Il bagaglio culturale del L., formatosi su un'attenta lettura dei classici, si ampliò in seguito con l ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] .
Oltre al G. la famiglia era composta da altri tre figli: Gino, Mario e Aleardo. Durante l'infanzia e l'adolescenza il rapporto del G. con i fratelli fu molto stretto; le scelte successive, diverse dalle aspettative familiari, operarono nel senso di ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] allievo di F. Rossomandi e G. Barbieri per il pianoforte e di G. Napoli per la composizione.
Sin dagli anni dell'adolescenza si era esibito in pubblico come pianista, esordendo ufficialmente nel 1919 alla sala Artisti di Napoli, ove riscosse il primo ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] parla di lui tra coloro che da forti sopportarono la cecità, ricordando come, pur avendo perduto la vista nella prima adolescenza, il B. frequentasse tuttavia assiduamente le scuole di retorica e di filosofia, e come fosse ammirevole l'allegria del ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] più tardi il B. era già canonico. Quanto alla patria, in tutti i documenti ufficiali egli si definisce romano.
Nell'adolescenza fu tra i primi allievi del collegio germanico-ungarico e godette della familiarità di Ignazio di Loyola (che aveva ragioni ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] completamente all'educazione del figlio del quale curò particolarmente la formazione religiosa. Quasi nulla sappiamo della sua adolescenza e della sua giovinezza se non che studiò medicina a Padova raggiungendo i gradi dottorali nel 1524: la ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] in quel medesimo periodo venne progettato il suo matrimonio - poi sfumato - con una figlia di Guecellone (VII) da Camino.
Della sua adolescenza, vissuta all'ombra dello zio paterno Cangrande (I) non si sa nulla, se non che forse già nel 1318 fu per ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] una cospicua collezione di opere d'arte e reperti archeologici. Lo J. poté in tal modo, sin dall'adolescenza, formarsi rapidamente una vasta cultura storico-artistica, archeologica e letteraria, che lo allontanò progressivamente dagli studi liceali ...
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BERTOLDO di Urslingen
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia sveva, con tutta probabilità di origine nobiliare e non ministeriale, che assunse il nome dal castello di Urslingen (oggi Irslingen) [...] Federico I e di Enrico VI in Italia - dove egli forse era nato, e dove sicuramente passò gran parte dell'adolescenza -, si doveva consumare quasi interamente nel vano tentativo di riacquistare alla sua famiglia il ducato di Spoleto, passato già dopo ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] a farlo aderire, nel 1905, all'ordine dei terziari francescani. Il giovane D. trascorse l'infanzia e parte dell'adolescenza in un ambiente ricco di stimoli culturali e spirituali, in stretto contatto con la natura, nelle estese campagne di proprietà ...
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adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...