Scrittore (Milano 1898 - ivi 1960); visse a lungo a Roma dove entrò giovanissimo nel giornalismo; dal 1926 fino alla morte fu redattore del Corriere della Sera. Da una narrativa fra realistica e crepuscolare, [...] equilibrio fra questi modi estremi nell'evocazione sottilmente elegiaca delle ansie, scoperte e stupori della fanciullezza e dell'adolescenza (Domenica al mare, 1931; Levar del sole, 1933; Recita in collegio, 1940), o di quella fanciullesca innocenza ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] gli anni di formazione
A Ferrara, città della sua famiglia appartenente all’alta borghesia ebraica, Bassani visse l’infanzia e l’adolescenza, con i fratelli Paolo e Jenny, nella grande casa al n. 11 di via Cisterna del Follo, dove abitavano anche ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] giunse a Venezia per iniziare a collaborare con Domenico Rossi, che lo avviò alla pratica dell'architettura; sin dall'adolescenza tuttavia il F. sembrò prediligere i campi più vari della ricerca, dall'apprendimento delle lingue straniere allo studio ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] a Nizza, dove il padre era governatore della città e della Contea.
In virtù della posizione paterna già durante l'adolescenza poté vantare un ruolo di spicco in seno all'aristocrazia nizzarda e nella corte ducale sabauda. Nel gennaio del 1573 ...
Leggi Tutto
GHISLIERI, Paolo
Nicola Pastina
Nacque a Bosco Marengo (Alessandria) nel 1539. Era probabilmente figlio di Luciano, che secondo Gabuzio era fratello di Antonio (Michele) Ghislieri (il futuro papa Pio [...] secondo gli Avvisi di Roma un suo cugino, e per P. Tiepolo, invece, un suo cugino di secondo grado.
Sull'infanzia e sull'adolescenza del G. le fonti tacciono; la prima traccia su di lui è del 1566, anno dell'elezione di Pio V, quando fu ricevuto dal ...
Leggi Tutto
Mozzoni, Anna Maria
Militante femminista e patriota (Rescaldina, Milano, 1837 - Roma 1920). Nata in una famiglia agiata, di sentimenti patriottici e antiaustriaci, subì però il pregiudizio antifemminile [...] colti e, per favorire la migliore istruzione dei fratelli, fu costretta a trascorrere gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza, dal 1842 al 1851, nel collegio della Guastalla riservato a giovani nobili povere e caratterizzato da un’atmosfera chiusa ...
Leggi Tutto
poliposi
Presenza di numerosi polipi disseminati su una superficie mucosa, solitamente dell’apparato gastroenterico.
Poliposi adenomatosa familiare
Si sviluppa da mutazioni embrionale di un gene (APC [...] . La malattia è caratterizzata dallo sviluppo di moltissimi polipi (centinaia) nel colon e nel retto, a partire dall’adolescenza; ha uno sviluppo verso forme carcinomatose in età adulta, e richiede per tale motivo una colectomia totale, che può ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico statunitense (n. Newark, New York, 1940). Ha imposto uno stile visivo personale e riconoscibile, pur nella diversità dei generi affrontati, basato su alcune coordinate come il piano-sequenza [...] dello spettatore corrisponde a quello dell'omicida).
Vita e opere
Cresciuto in una famiglia agiata, trascorse la sua adolescenza a Filadelfia. Fu dapprima attratto dalle materie scientifiche, in particolare l'elettronica e la fisica, ma negli anni ...
Leggi Tutto
QUADRIO, Maurizio
Michele Cattane
QUADRIO, Maurizio. – Nacque a Chiavenna il 6 settembre 1800 da Carlo e da Angelica Pestalozzi, terzo di sette figli.
Il padre era uno stimato medico e ricoprì anche [...] amministrative, dapprima a Chiavenna e poi nel borgo avito di Chiuro.
Quadrio rimase orfano di madre nel 1814. Fin dall’adolescenza volitivo e «facilmente ribelle a tutto ciò che crede[va] oppressione» (Pelosi, 1920, I, p. 25), fuggì più volte dai ...
Leggi Tutto
NAZARI, Giovanni Paolo
Patrizio Foresta
NAZARI, Giovanni Paolo. – Nacque a Cremona nel dicembre 1556 da Giuseppe, la cui famiglia dal 1581 appare nell’elenco dei decurioni della città, e da Lazara Lodi, [...] di madre da un’antica famiglia della nobiltà imperiale cremonese.
Si possiedono poche informazioni sulla sua infanzia e adolescenza. Fu «nelle lettere d’humanità instrutto» (Bressiani, 1625, p. 192) nel vivace clima dell’umanesimo cremonese ed ebbe ...
Leggi Tutto
adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...