ROSSI, Ernesto
Attore, nato a Livorno il 27 marzo 1827, morto a Pescara il 4 giugno 1896. Figlio di Giuseppe, negoziante di legname ch'era anche stato ufficiale nell'esercito napoleonico, dovette nella [...] sua adolescenza lottare vivacemente contro il padre, che non lo voleva attore ma avvocato, e che lo minacciò di severe sanzioni quand'egli osò sostituire sulle scene di Livorno un attore della compagnia Calloud nel Ventaglio di Goldoni e nella ...
Leggi Tutto
LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] e l'adolescenza in orfanotrofio, per poi vestire, seppure brevemente, gli abiti francescani presso il convento dei frati minori conventuali di Nicotera. L'8 febbr. 1857 sposò Maria Teresa Russo, appena quindicenne, e dalla loro unione nacquero ...
Leggi Tutto
autoingannarsi
(auto-ingannarsi), v. intr. pron. Ingannare sé stesso; ingannarsi da sé.
• Che suo padre fosse un nazista militante, l’austriaco Martin Pollack ‒ professore di slavistica all’università [...] di Vienna ‒ l’aveva intuito dall’adolescenza, negli anni Sessanta. Ma mai egli aveva osato scoperchiare il pentolone dell’indicibile. Tutto era contro di lui. La famiglia d’origine, integralmente composta di nazisti privi di pentimento e ostili a ...
Leggi Tutto
transgressione
Il sostantivo ricorre due volte in Cv IV XXIV 13, in contrapposizione a ‛ obedienza ', col significato di " disubbidienza ", anzi di " azione contraria a un comando ".
Dice D. che tra [...] le quattro virtù necessarie all'adolescenza è obedienza; ma credere ne li malvagi comandamenti non è obedienza, è transgressione ai buoni comandamenti; e segue il paragone: che se lo re comanda una via e lo servo ne comanda un'altra, non è da obedire ...
Leggi Tutto
Eccesso di sentimento protettivo della madre nei confronti del figlio, specie se maschio, e il conseguente condizionamento del figlio a questa protezione. Fra le conseguenze del m. vanno considerati gli [...] atteggiamenti di ribellione violenta alla madre nell’adolescenza, o il perdurare di una subordinazione affettiva alla madre anche nell’età adulta. ...
Leggi Tutto
Nacque a Parigi il 24 gennaio 1732. Figlio d'un orologiaio, studiò un po' di latino in una scuola di mestieri, e la musica, ed ebbe un'adolescenza scapigliata: divenne però abile nell'arte dell'orologiaio, [...] tanto che a vent'anni inventò un nuovo sistema di scappamento per orologi. Questo fatto cominciò a richiamar su di lui l'attenzione del pubblico e della corte. Divenne orologiaio del re, e riuscì in breve ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] , 17 apr. 1937, p. 6) uscì nel 1937 Itinerario di Paolina, raccolta di prose autobiografiche sull'infanzia e sull'adolescenza dell'autrice, influenzate, forse, "dalla prosa di Cecchi e - naturalmente - di Longhi. Non credevo di "far sul serio" e ...
Leggi Tutto
FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] e dell'adolescenza in diverse città d'Italia. Dai quattordici ai diciannove anni soggiornò a Cagliari, dove frequentò l'istituto nautico e svolse un'intensa attività sportiva.
Socio della palestra "Amsicora", prese parte a diversi concorsi ginnici ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Fu vicino al duca di Firenze Cosimo I de' Medici (cugino in secondo grado), che nel 1560 lo portò a Roma, dove conobbe Filippo Neri. L'incontro accentuò la spinta religiosa del Medici che, dopo la morte ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] Portolano.
Visse l’infanzia e l’adolescenza seguendo i genitori nei continui spostamenti tra Roma, Girgenti (odierna Agrigento), Favara, Soriano nel Cimino e Porto Empedocle, dove trascorse lunghi periodi a casa del nonno materno. Dopo il 1903, in ...
Leggi Tutto
adolescenza
adolescènza s. f. [dal lat. adolescentia; v. adolescente]. – L’ultima fase dell’età evolutiva, interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, caratterizzata da una serie di modificazioni somatiche, neuro-endocrine e psichiche,...
adolescente
adolescènte agg. [dal lat. adolescens -entis, part. pres. di adolescĕre «crescere»]. – Che è nell’età dell’adolescenza: ha una figlia ancora a.; spesso sostantivato, un a., una a., i problemi degli adolescenti. Estens., dell’adolescenza,...