CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] di presidente della Società per gli studi trentini il C. ebbe l'incarico di curare e prefare un volume di risposta (Nell'Alto Adige. Per la verità e per il diritto d'Italia), che uscì a Milano nel 1921, raccogliendo scritti di G. Oberziner, E. G ...
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BENEDETTI, Cristoforo (Cristoforo III; Cristoforo il Giovane)
Remigio Marini
Figlio di Giacomo, nacque verso il 1660 a Castione presso Mori (Trento). Fu a scuola del padre, che certamente superò per [...] nella chiesa di Pressano (Trento) e si può ritenere della bottega del Benedetti. Nello stesso 1699 il B. è chiamato in Alto Adige: costruisce l'altare di S. Antonio a Settequerce per commissione del conte di Thun.
L'altare è ornato da due statue, S ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] ; nel maggio del 1502 venne incaricato di dirimere la controversia sorta fra Verona e Padova circa un argine sull'Adige; infine, nel maggio del 1509, pochi mesi prima della sua tragica morte, collaborò, preparando anche svariati "consilia" (ms. in ...
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GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] pittore tiepolesco, Valentino Rovisi (Moena 1715-1783), Trento 1968, pp. 27-31, 48, 51, 90; Don M. G. pittore, in L'Adige (Trento), 8 marzo 1968; F. Bernard, Una puntualizzazione biografica sul pittore don M. G., in Cultura atesina, XX (1966), pp. 50 ...
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BENEDETTI
Remigio Marini
Famiglia di scultori e architetti attiva nei sec. XVII e XVIII nella regione tridentina e nel Tirolo; era originaria di Castione nel territorio di Mori (Trento), dove nel 1572 [...] , III, Bergamo 1942, pp. 118 ss.; Id., Gli scultori B. e Domenico Molin, in Arch. per l'Alto Adige, XXXVIII (1943), pp. 21-105 e tavv. 1-23 (è lo studio più attendibile e compiuto sui Benedetti, v. la recens. di G. B. Emert, in Studi trentini ...
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Geografo italiano (Predazzo 1907 - Padova 1969); prof. di geografia nell'univ. di Padova dal 1948, redattore dell'Enciclopedia Italiana. Studioso di formazione naturalistica, fu per varî anni, prima di [...] dell'erosione. Fu autore anche di pregevoli monografie regionali (I Monti Lepini, 1947, e soprattutto Trentino-Alto Adige, 1962). Partecipò a importanti missioni esplorative: oltre che a quella dell'Accademia d'Italia in Africa orientale, alla ...
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Betteloni, Vittorio
Poeta (Verona 1840 - Castelrotto, Bolzano, 1910). Rimasto orfano a diciotto anni, ebbe come tutore Aleardo Aleardi di cui condivise gli ideali liberali e antiaustriaci. Dopo la laurea [...] collegio veronese delle fanciulle, attività che affiancò a quella giornalistica; scrisse articoli letterari per i quotidiani veronesi «L’Adige» e «L’Arena», e in seguito, più saltuariamente, per «La lettura», la rivista del «Corriere della Sera», e ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] la proliferazione nucleare, in questo periodo il G. partecipò direttamente alla definizione di altre due importanti questioni, quella dell'Alto Adige, di cui fu incaricato nel 1964 e che seguì fino all'intesa di Copenaghen del 1969, e quella con la ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...]
All'apertura del nuovo secolo, quando, dopo la pace di Luneville (1801) sia il settore austriaco di Verona, a sinistra dell'Adige, sia il settore francese, a destra, furono interessati da ipotesi di riassetto urbano, il G. assunse un ruolo di spicco ...
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Erudito e cosmografo (Venezia 1650 - ivi 1718); religioso dei Minori conventuali, di cui fu creato generale nel 1701 (ma deposto nel 1704); compose gran numero di carte geografiche nonché opere generali [...] 7 volumi (1701-1709), mentre il piano ne prevedeva 45. Consulente del Magistrato delle acque della Repubblica veneta, progettò grandi lavori pubblici, poi attuati (due ponti sul Canal Grande, i murazzi del Lido, un canale di derivazione dell'Adige). ...
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adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...
atesino
ateṡino agg. e s. m. (f. -a) [der. di. Athĕsis, nome lat. dell’Adige]. – Del fiume Adige, e del suo corso medio, la Val d’Adige: valli a.; Tratto A., nome della Val d’Adige da Bolzano a Salorno; popolazioni a. e, come sost., gli A.,...