BENEDETTI
Remigio Marini
Famiglia di scultori e architetti attiva nei sec. XVII e XVIII nella regione tridentina e nel Tirolo; era originaria di Castione nel territorio di Mori (Trento), dove nel 1572 [...] , III, Bergamo 1942, pp. 118 ss.; Id., Gli scultori B. e Domenico Molin, in Arch. per l'Alto Adige, XXXVIII (1943), pp. 21-105 e tavv. 1-23 (è lo studio più attendibile e compiuto sui Benedetti, v. la recens. di G. B. Emert, in Studi trentini ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...]
All'apertura del nuovo secolo, quando, dopo la pace di Luneville (1801) sia il settore austriaco di Verona, a sinistra dell'Adige, sia il settore francese, a destra, furono interessati da ipotesi di riassetto urbano, il G. assunse un ruolo di spicco ...
Leggi Tutto
RAETIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome (e almeno sino a tutto il I sec. d. C. col nome di R. et Vindelicia) si designò in età romana il territorio a settentrione delle Alpi Centrali [...] Poi il confine volgeva a occidente includendo nella provincia l'alta valle dell'Isarco (Isarcus) sino a Bressanone (Brixentes) e dell'Adige sino a Merano, seguiva poi il crinale dell'Ortler e il passo dello Spluga lasciando all'Italia gli alti bacini ...
Leggi Tutto
GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] G. ed edita in Archivio veneto, LXVIII [1939], pp. 259-288) è stata redatta da E. Chini, Scritti di G. G. Trentino-Alto Adige, I, 1896-1920, in Studi trentini di scienze storiche, sez. II, LXVII-LXVIII (1988-89 [ma 1995]), pp. XXIII-LXXIX (il volume ...
Leggi Tutto
DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] ; Festa dall'arte e dei fiori, Catal. ufficiale dell'Esposizione di belle arti, Firenze, dicembre 1896-marzo 1897, Firenze 1896, p. 37; L'Adige, 1° apr. 1899; Ibid., 20 luglio 1899; L'Arena, 19 e 20 luglio 1899; Ibid., 24 e 25 luglio 1899; V. Pica, A ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Nicolò (pseudonimo Alberto Silo)
Giorgio Marini
Nacque a Treviso il 25 febbr. 1854 da Giovanni, muratore, e da Luigia De Donà. Dopo aver studiato architettura, si dedicò alla pittura, ma [...] urbanistico e le istanze di conservazione e tutela delle memorie architettoniche cittadine dopo la disastrosa piena dell'Adige del settembre 1882; collaborò inoltre al giornale scrivendo recensioni di mostre locali, che presto suscitarono polemiche ...
Leggi Tutto
APPIANO, Castello di
G. Bonsanti
Le rovine del castello di A. (ted. Schloss Hocheppan), in prov. di Bolzano, sorgono su uno sperone roccioso a S-O del capoluogo. I restauri, promossi da Rasmo a partire [...] in L'arte in Italia dal sec. XII al sec. XIII, III, Roma 1969, pp. 361-362; N. Rasmo, Affreschi del Trentino e dell'Alto Adige, Milano [1971], pp. 259-260, figg. 43-44, 47, 52-64, 90-92; E. Egg, Kunst in Tirol, II, Innsbruck-Wien-München 1972, pp. 22 ...
Leggi Tutto
PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] Giambettino Cignaroli; contatto che, quasi certamente, si realizzò nelle forme di un alunnato presso l’Accademia di pittura in riva all’Adige.
Tra i pochi esempi di dipinti di questa prima fase è la pala con S. Antonio da Padova e s. Vincenzo ...
Leggi Tutto
ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] illustrano scene dell'Yvain di Chrétien de Troyes nella versione tedesca di Hartmann von Aue (L'età cavalleresca in Val d'Adige, 1980), e vari altri esempi in area veneta (Cozzi, 1979). Proprio alla fine del Medioevo si situa il ciclo di affreschi ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] (ponte del Roch), in id., Opere edite ed inedite, III, Milano 1865, pp. 364-371; G.B. Biadego, Del ponte sull'Adige detto di Castelvecchio e di alcuni altri ponti medioevali, Milano 1880; A. Crivelli, Gli avanzi del castello di Trezzo. L'antico e il ...
Leggi Tutto
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...
atesino
ateṡino agg. e s. m. (f. -a) [der. di. Athĕsis, nome lat. dell’Adige]. – Del fiume Adige, e del suo corso medio, la Val d’Adige: valli a.; Tratto A., nome della Val d’Adige da Bolzano a Salorno; popolazioni a. e, come sost., gli A.,...