Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] «Presso di me si rifugiarono supplici i re dei parti Tiridate e poi Fraate […] e Artavaside re dei medi, Artassare degli adiabeni […] Melone dei sigambri, Segimero dei marcomanni svevi. Presso di me, in Italia, il re dei parti Fraate, figlio di Orode ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] estensivamente ellenizzato. Di lì, il siriaco si sarebbe diffuso in prima battuta nella regione di Nisibi e nel vicino Adiabene, fino a coinvolgere le regioni meridionali dell’attuale Iraq; col tempo assunto a lingua delle Chiese cristiane sorte in ...
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La Chiesa di Seleucia-Ctesifonte. - La città di Seleucia-Ctesifonte è stata durante tutto il il periodo del dominio persiano della Mesopotamia e ancora al tempo del califfato degli ‛Abbāsidi il centro [...] Seleucia e Nisibi non avevano ancora vescovi nel 224, quando vennero al potere i Sāsānidi, quantunque due vescovi dell'Adiabene avessero già preso cura dei cristiani residenti nella capitale. Pāpā fu deposto da un sinodo dei vescovi della Persia ma ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] evangelizzatrice agli estremi confini del regno (§ 842), la porta degli Alani a nord, le terre dei Caspi a est, Nisibi, l’Adiabene e il Korduk῾ a sud, in realtà egli presenta, come centro dell’attività di Gregorio, il Nord del paese (§§ 741-742 ...
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