PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] o di Giacomo Leopardi.
Nel 1958 realizzò la tomba del cardinale Adeodato Piazza nella chiesa romana di S. Teresa del Bambin Gesù e partecipò per Pirrone fu un anno di intenso lavoro: fuse i battenti bronzei del portale del battistero della chiesa di ...
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Nome di tre santi: 1. Vescovo di Nola (m. 473) secondo successore di s. Paolino. Fu perseguitato dall'imperatore Valentiniano; ne guarì tuttavia la figlia dalla possessione demoniaca. Intorno all'840 le [...] quello del monastero di Jountures, nella cosiddetta Valle di Galilea. Solo quest'ultimo è consentito di identificare col vescovo franco Adeodato (m. 679/80), che accompagnò Vilfrido a Roma dove prese parte a un sinodo. Festa, rispettivamente l'8 e il ...
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Pontefice (m. 11 apr. 678); successe il 2 nov. 676 ad Adeodato II. Romano, la sua attività ci è poco nota; secondo una tradizione avrebbe accolto la sottomissione dell'arcivescovo ravennate, Reparato, [...] alla suprema autorità della sede apostolica ...
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Pittore e scultore (Modena 1806 - ivi 1891). Studiò in patria, a Firenze presso P. Benvenuti e L. Bartolini, a Venezia e Roma, dove strinse amicizia con F. Overbeck. Dal 1839 direttore dell'Accademia di [...] Modena, dipinse quadri religiosi e storici d'impronta accademica; più interessanti i suoi ritratti (Polissena Menotti, Roma, Gall. nazionale d'arte moderna). È autore del monumento a L. A. Muratori, a Modena. ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] della stessa chiesa, del corpo di s. Adeodato.
Alcuni graffiti incisi negli affreschi dell'abside 195, 213 n. 1, 214, 217;H. Bresslau, Jahrbücher des deutschen Reichs unter Konrad II, I, Leipzig 1879, pp. 71, 79 ss., 108, 122, 124, 133, 138 n. 3, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ancora di forzare la situazione compiendo tra il 10 e il 14 agosto i passi per stampare il decreto in 300-400 copie, con l'intenzione V (1836), pp. 257-299; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede…, Roma 1938, ad ind.; R. Colapietra, ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] poteva scrivere che essa risentiva "della limpidezza dei Bossi di Bergamo". I suoi quattro figli, Felice, Pellegrino, Girolamo (nati a Bergamo verso la fine del sec. XVIII) e Adeodato (nato a Bergamo nel 1805), continuarono tutti l'arte organaria, in ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] 'Università supplente le veci del capo del Magistrato della riforma", I. Corte, allora ammalato. Il C. riuscì a reggere con ..., Torino 1935, ad Indicem; P. Savio, Devozione di Mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede..., Roma 1938, ad Indicem; E.Codignola, ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] e dal suo ex precettore, il predicatore e vescovo Adeodato Turchi, il D. riuscì ad imporre al sovrano, 66, 73, 74-81, 83-87, 89, 91; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali. Note storiche, Palermo 1884, p. 79; L. Caffo Alberti, La corte pontificia ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] traccia nel Sermo de translatione corporis s. Syri Ticinensis episcopi, scritto quando i resti del santo furono traslati nella nuova cattedrale, ad opera del vescovo di Pavia Adeodato (829-841). L'attribuzione del Sermo a D. è dubbia, ma plausibile ...
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