DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] e dal suo ex precettore, il predicatore e vescovo Adeodato Turchi, il D. riuscì ad imporre al sovrano, 66, 73, 74-81, 83-87, 89, 91; L. Boglino, La Sicilia e i suoi cardinali. Note storiche, Palermo 1884, p. 79; L. Caffo Alberti, La corte pontificia ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] traccia nel Sermo de translatione corporis s. Syri Ticinensis episcopi, scritto quando i resti del santo furono traslati nella nuova cattedrale, ad opera del vescovo di Pavia Adeodato (829-841). L'attribuzione del Sermo a D. è dubbia, ma plausibile ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] di vacanza di quella sede, all'antifrancese Adeodato Turchi, fu senza dubbio una scelta politica 50, 52, 61, 177 s., 199, 304-306; Id., Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 67, 85, 92, 386-389; II, pp. 65, 106 s., 140, 189, 203, 217 s ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] ss. e passim; Le lettere di Benedetto XIV, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, p. 414; J. J. Winckelmann, Lettere italiane, a cura di , Ravenna 1898, p. 93; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, p. 346; L. von Pastor ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] Roma 1934, pp. 108, 117; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, pp. 949 ss.; C. Cannarozzi, pp. 30, 32-34; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, Firenze 1941, I, pp. 400 e n., 401-403, 433 e n. 3., 434 n., 444 ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] 1231, inviò a Parigi G. insieme con fra Adeodato per accompagnare "honorifice" Bartolomeo lettore fino in Sassonia cui G. rimase in Provenza (30 anni per gli Actus, 25 per i Fioretti). G. è ricordato anche nella Chronica XXIV generalium che non si ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] . 89, 121; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, I, pp. CXLIX s., CLVII, CLXIX, CLXXXII, CCXLI, 328; III, pp. 599-602, 6 dic. 1925; P. Savio, Devozione di monsignor Adeodato Turchi alla S. Sede, Roma 1938, pp. 837, ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] ecclesiastica della Cisalpina, in Nuova riv. stor., XV (1931), I, p. 112, 113; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, pp. 24 s. (con bibl.); P. Savio, Devozione di Mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Testo e DCLXX VII docc. sul ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] sfondo politico, come quelli contro Giacomo Dini, Adeodato Ranieri, lo scultore fiammingo Giovanni Devaere, Ignazio Vienna a Roma Ludwig von Lebzeltern propose al Metternich il suo nome tra i possibili candidati. Tre anni dopo, il 19 genn. 1818, il ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] consolidare il concetto, citava il predecessore mons. Adeodato Turchi, cappuccino e vescovo illuminato.
Nella nuova diocesi per l'arte, VII (1957), 1-3, pp. 4-8 (dell'estr.); I. Dall'Aglio, I seminari di Parma, Parma 1958, pp. 43 s., 105 s.; G. Berti ...
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