L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] sociale’ più conosciuto della tarda antichità, Agostino, se Adeodato non fosse morto e suo padre non si fosse ., hom. in 1 Cor. 40,5 (PG 61, cc. 353-354).
57 Cod. Theod. I 27,1 (anno 318); Const. Sirm. 1 (anno 333); J. Harries, Law and Empire, cit ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] di dedurre la già avvenuta fondazione del grande monastero di S. Erasmo sul Celio (Lib. Pont., I, 1886, p. 346), oggi del tutto perduto, che fu incrementato da papa Adeodato (672-676), al quale si deve pure una chiesa dedicata a s. Pietro sulla via ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] alla Congregazione concistoriale12. A firma del cardinale Adeodato Giovanni Piazza, responsabile del dicastero, viene » e che ci sono tre crisi che si intrecciano, tanto che «i loro effetti si sommano e, sommandosi, aggravano la situazione». C’è la ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] discriminazione103. Sulla stessa linea si espresse Adeodato Giovanni Piazza, dal 1935 patriarca pp. 920 seg.
58 L. Bruti Liberati, Il clero, cit., pp. 113-120.
59 I vescovi veneti e la Santa Sede nella guerra 1915-1918, a cura di A. Scottà, 3 voll., ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] che interviene attraverso il cardinale Adeodato Giovanni Piazza, segretario della Congregazione Cfr. A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ebrei e i nazisti a Roma, Roma-Bari 2008.
15 F. Chabod, L’Italia contemporanea (1918-48), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] Breme, di Giuseppe Pecchio, di Romagnosi, di Adeodato Ressi, di Luigi Porro Lambertenghi e di Federico Confalonieri di Pietro Verri, diretta da C. Capra, in partic. 3° vol., I “Discorsi” e altri scritti degli anni settanta, a cura di G. Panizza, ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] della stessa chiesa, del corpo di s. Adeodato.
Alcuni graffiti incisi negli affreschi dell'abside 195, 213 n. 1, 214, 217;H. Bresslau, Jahrbücher des deutschen Reichs unter Konrad II, I, Leipzig 1879, pp. 71, 79 ss., 108, 122, 124, 133, 138 n. 3, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] ancora di forzare la situazione compiendo tra il 10 e il 14 agosto i passi per stampare il decreto in 300-400 copie, con l'intenzione V (1836), pp. 257-299; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla S. Sede…, Roma 1938, ad ind.; R. Colapietra, ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] poteva scrivere che essa risentiva "della limpidezza dei Bossi di Bergamo". I suoi quattro figli, Felice, Pellegrino, Girolamo (nati a Bergamo verso la fine del sec. XVIII) e Adeodato (nato a Bergamo nel 1805), continuarono tutti l'arte organaria, in ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] l.m. e uno ai Ss. Quattro Coronati, mentre poco più tardi Niccolò I (858-867) fece costruire in onore di N. un oratorio presso S. di due episodi relativi al miracolo del fanciullo Adeodato (Basilio, nelle fonti greche), rappresentato raramente nei ...
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