Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] lipidico. Gli AAV non sono in grado di replicarsi autonomamente ma necessitano di un virus helper, che è in genere un adenovirus. In assenza del virus helper gli AAV si integrano in maniera latente nel genoma della cellula ospite in una regione ben ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] è il grado di proliferazione delle cellule bersaglio, almeno durante un limitato periodo di tempo.
I vettori a base di Adenovirus consentono il rilascio in vivo di geni estranei, in quanto sono in grado di infettare efficacemente anche cellule non in ...
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trasferimento genico
Stefania Azzolini
Metodo di trasferimento di materiale genetico da un organismo a un altro. Tra i metodi di trasferimento genico, il più usato è la lipofezione, che utilizza i lipidi [...] cellulari specifici. Sono usati correntemente a questo scopo virus appartenenti a diverse famiglie. I quattro principali tipi di virus utilizzati come vettori sono: retrovirus animali, virus adenoassociati, adenovirus e lentivirus.
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] o virali, la ricombinazione col DNA cellulare o con altri DNA virali (per esempio tra quelli dell'SV40 e dell'Adenovirus) è inevitabile, anche se nessuno dei due DNA ha segmenti particolari per tale ricombinazione.
i) I geni trasformanti
L'ipotesi ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] famiglia degli herpesvirus. Studi di biologia molecolare hanno dimostrato che alcuni virus a DNA, come l’SV40 o gli adenovirus, causano la t. neoplastica perché il loro DNA si integra in prossimità di un protooncogene, alterandone la funzione. Anche ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] in ‟Trends in genetics", 1986, II, pp. 224-225.
Chou, L.T. e altri, An amazing sequence arrangement at the 5′ end of Adenovirus 2 messenger RNA, in ‟Cell", 1977, XII, pp. 1-8.
Crick, F. H. C., Orgel, L., Selfish DNA: the ultimate parasite, in ‟Nature ...
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DNA
Ernesto Di Mauro
L'acido deossiribonucleico (DNA) costituisce, con l'acido ribonucleico (RNA), la classe di polimeri informazionali definita 'acidi nucleici', componenti fondamentali delle strutture [...] cromosomi), oppure legando sull'estremità della molecola di DNA singole proteine in modo covalente (come nel genoma di adenovirus). In ognuno di questi casi viene creato un 'sistema chiuso' all'interno del quale si instaurano proprietà topologiche ...
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Ingegneria genetica
Maria Giulia Farace
La locuzione ingegneria genetica indica l'insieme delle tecnologie che permettono le manipolazioni in vitro di molecole del DNA, in modo da provocare un cambiamento [...] il trasferimento genico, vengono principalmente impiegati sia vettori virali, resi difettivi o attenuati (Retrovirus, Adenovirus, adeno-associati, Herpesvirus), sia vettori non virali, essenzialmente liposomi, DNA complessati a ligandi (ormoni ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] Spring Harbor Laboratory (1975), che utilizzarono per la prima volta questo nuovo tipo di varianti ereditarie per mappare, in Adenovirus, la posizione reciproca di due mutanti già noti e comparare la distanza genetica e la distanza fisica tra i loci ...
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adenovirus
adenovìrus s. m. [comp. di adeno- e virus]. – Nome attribuito a un gruppo di virus che provocano nell’uomo affezioni a carico soprattutto delle vie aeree superiori, come la febbre catarrale e la febbre faringo-congiuntivale.
adenovirosi
adenoviròṡi s. f. [der. di adenovirus]. – Nome generico di quadri morbosi provocati da adenovirus, che si manifestano con fenomeni infiammatorî, a impronta catarrale, a carico delle vie respiratorie e spesso delle congiuntive.