ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] e di numerosi altri problemi. Pubblicò i suoi studi in varie lingue. Per primo in Italia trattò chirurgicamente l'adenoma paratiroideo per osteite fibrosa cistica generalizzata e praticò trapianti ossei. Dette anche il suo contributo alla tecnica e ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] di casi, l'alta statura patologica è la conseguenza di un tumore dell'ipofisi, di un adenoma secernente GH. Con minore frequenza essa è dovuta a un adenoma dell'ipotalamo secernente il fattore che stimola la produzione di GH, il GHRH (Growth hormone ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] italiana, II, coll. 1373-1397.
Vale ancora la pena di ricordare la descrizione dell'osteite cistica in rapporto ad adenoma paratiroideo per il cui trattamento il F. propose l'intervento chirurgico di asportazione delle paratiroidi, che fu operata con ...
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Nel linguaggio zoologico s'indica con questo termine il risultato d'un processo d'incapsulamento dei Protozoi, durante il quale il plasma, circondandosi di una membrana impermeabile e resistente, evita [...] a volte anche la funzione.
Alcuni di questi esemplari vengono in discussione come forme di natura neoplastica (adenoma cistico, cistadenoma). In questa classe vanno annoverate alcune formazioni cistiche variamente interpretate nel loro significato ...
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SIMMONDS, Morris
Agostino PALMERINI
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Medico, nato all'isola di S. Thomas (Danimarca) il 14 gennaio 1855, morto ad Amburgo il 4 settembre 1925. Si laureò a Kiel nel 1879 e fu assistente e dopo prosettore [...] l'esame anatomopatologico, si riscontrarono a carico dell'ipofisi le lesioni seguenti: atrofia del lobo anteriore (in 25), adenoma (5), cancro (2), ciste (2), gomma (1), sclerosi infiammatoria (3), lesione da traumatismo cranico (2). Nel resto degli ...
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FANS
Paolo Tucci
Effetti cardiovascolari dei coxib
I FANS svolgono gran parte delle loro azioni terapeutiche bloccando la ciclossigenasi (COX); questo causa anche gli effetti indesiderati tipici della [...] per verificare la sua capacità di prevenzione della formazione di nuovi polipi neoplastici in pazienti con pregresso adenoma colon-rettale, venne interrotto anticipatamente nel 2004, dopo diciotto mesi, in quanto gli sperimentatori si accorsero che ...
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OSTEOMALACIA (dal gr. ὀστέον "osso" e μαλακία "mollezza"; ted. Knochenerweicherung)
Piero BENEDETTI
Nino BABONI
Affezione piuttosto rara, che porta al rammollimento per decalcificazione delle ossa [...] negli ultimi anni, le paratiroidi, ghiandole che in qualche caso di osteomalacia si dimostrano alterate (iperplasia, adenoma); così pure il timo, alla cui deficienza funzionale sarebbero da attribuirsi le alterazioni osteomalaciche; e ancora altre ...
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SOTTOMANDIBOLARE, GHIANDOLA (glandula submaxillaris)
Agostino Palmerini
Detta anche ghiandola sottomascellare. È la ghiandola salivare situata sulla faccia interna della mandibola nella loggia sottomascellare [...] . Fra i tumori connettivali sono più noti quelli misti che non altri (linfoangioma, emangioma, sarcoma); fra i tumori epiteliali il carcinoma è relativamente meno raro dell'adenoma.
V. anche bocca; digerente, apparato; salivari, ghiandole. ...
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BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] interesse dei clinici e dei patologi da quando P. Marie, tra il 1886 e il 1889, aveva individuato l'adenoma ipofisario responsabile della sindrome acromegalica; l'importanza dello studio del B. si comprende facilmente, ricordando che già H. Oppenheim ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] quelle della sterilità volontaria protratta. Sempre di questo periodo sono però anche le Considerazioni cliniche a proposito di un caso di adenoma benigno dell'utero (in Scritti in onore di G. Miranda, Napoli 1939, pp. 123-132), a conferma di un non ...
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adenoma
adenòma s. m. [der. di adeno-, col suff. -oma] (pl. -i). – 1. Tumore benigno, derivante dalla proliferazione di epitelî ghiandolari che riproducono l’aspetto di una ghiandola. 2. A. sebaceo, denominazione di affezioni cutanee di tipo...