PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] luminosa’ di un paesaggio fluviale descritto intorno al 370 d.C. da Decimo Magno Ausonio. Nello stesso anno uscì presso Adelphi una silloge di saggi critici, Il giardino delle Esperidi (Milano 1983), seguiti a distanza di più di un decennio dai ...
Leggi Tutto
BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] un albergo, il 27 luglio 1965.
Tratti dalle lettere e dalle carte da lui lasciate sono apparsi postumi a Milano, presso Adelphi, tre libri: Lettere editoriali, a cura di Roberto Calasso e Luciano Foà, con una nota introduttiva di S. Solmi (1968): una ...
Leggi Tutto
FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] americana di Nell Kimball, Milano 1975). L'elenco delle traduzioni, apparse soprattutto da Einaudi ma anche da Mondadori, Longanesi, Adelphi, è lunghissimo: basti qui rammentare Teatro di A. Miller (Torino 1959), Teatro di E. O'Neill (ibid. 1962) e ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] esso edito da Rizzoli nel 2000, il corpus landolfiano è ora in corso di pubblicazione, in singoli libri, presso Adelphi. Sono peraltro numerosi i testi mai raccolti in volume, dispersi in quotidiani e periodici (una bibliografia completa è annunciata ...
Leggi Tutto
MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] per tutta la vita (molte, e importanti, le case editrici per cui lavorò: Guanda, Einaudi, Feltrinelli, Garzanti, Mondadori e Adelphi).
Nella primavera del 1970 compì un impegnativo viaggio in Africa (dall'Egitto al Kenia).
Il M., che in precedenza ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] G. va attribuito in gran parte alla riedizione delle sue opere - ormai introvabili - per i tipi della casa editrice Adelphi, che ne ha promosso la diffusione.
Fonti e Bibl.: Firenze, Gabinetto G.P. Vieusseux, Archivio contemporaneo A. Bonsanti, Fondo ...
Leggi Tutto
adelphizzazione
s. f. La tendenza di una parte della cultura italiana ad assorbire la linea strategica e le scelte della casa editrice Adelphi. ◆ L’«adelphizzazione» di una zona della cultura italiana in fondo si è realizzata soprattutto attraverso...
Mondazzoli
s. m. inv. (iron.) Gruppo editoriale risultante dall'acquisto della Rcs libri (Rizzoli) da parte della Mondadori. ◆ Quasi cinquant'anni fa le due rivali storiche del dolciario italiano Alemagna e Motta si ritrovarono riunite nella...