SCIASCIA, Leonardo
Paolo Squillacioti
– Primo di tre fratelli, nacque l’8 gennaio 1921 a Racalmuto, da Pasquale (1887-1957) e da Genoveffa Martorelli (1898-1979), seguito da Giuseppe (1923-1948) e Anna [...] di saggi Fatti diversi di storia letteraria e civile per Sellerio (Palermo), e il romanzo breve Una storia semplice, ancora per Adelphi, giunto in libreria lo stesso giorno in cui si spense.
Morì a Palermo il 20 novembre 1989.
Opere. Un’edizione ...
Leggi Tutto
ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] edita da Marcos y Marcos (La lente scura, Milano 1991), grazie all’impegno di Luca Clerici uscirono per i tipi di Adelphi, via via più attesi e in un clima di adeguata attenzione di critica e pubblico, i grandi romanzi della maturità dal respiro ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] attratto dalle organizzazioni settarie che la carboneria stava diffondendo in Italia centrale agli albori della Restaurazione. Affiliato agli adelphi nel 1818, sul finire del 1820, dopo un viaggio di iniziazione nelle Romagne e a Napoli compiuto alla ...
Leggi Tutto
PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] luminosa’ di un paesaggio fluviale descritto intorno al 370 d.C. da Decimo Magno Ausonio. Nello stesso anno uscì presso Adelphi una silloge di saggi critici, Il giardino delle Esperidi (Milano 1983), seguiti a distanza di più di un decennio dai ...
Leggi Tutto
SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] del lavoro, che rimase inedito fino al 1981, quando, ritrovato fra le sue carte, vide la luce per i tipi di Adelphi. La vicenda fu ricordata nel Corriere d’informazione (19-20 gennaio 1948) vent’anni più tardi dallo stesso Moretti, convinto ormai ...
Leggi Tutto
MONTINARI, Mazzino
Giuliano Campioni
MONTINARI, Mazzino. – nacque a Lucca il 4 aprile 1928 da Adalgiso, agente di commercio nel ramo tessile di origine pugliese, e da Margherita Pozzi, nata in Australia [...] da una «politica culturale» ostile al progetto. Luciano Foà, che nel luglio del 1961, lasciò l’Einaudi per fondare l’Adelphi, rilevò i diritti delle traduzioni di Nietzsche in cantiere e accettò di sostenere l’ambizioso progetto editoriale di Colli e ...
Leggi Tutto
VOLPI, Franco. –
Domenico M. Fazio
Nacque a Vicenza il 4 ottobre 1952 da Mario e da Teresa Chilovi.
Studiò al liceo classico Antonio Pigafetta di Vicenza, dove ebbe come professore di filosofia Giuseppe [...] non sa se Ulisse tornerà» (p. 178).
Parallelamente al lavoro di traduzione degli scritti di Heidegger, Volpi diresse per Adelphi anche l’edizione degli scritti postumi di Arthur Schopenhauer, della quale nel 1996 uscì il primo volume contenente I ...
Leggi Tutto
RANCHETTI, Michele
Marco Pacioni
RANCHETTI, Michele. – Nacque a Milano, il 14 ottobre 1925, da Salvatore e da Elisa Cappelli.
Trascorse i primi anni dell’infanzia fra Milano e Torno, sul Lago di Como, [...] nel 1988 dalla versione ampliata della raccolta per Garzanti.
Ai Pensieri diversi di Wittgenstein, usciti ancora per Adelphi (Milano 1983), tenne dietro – in collaborazione con Michael Nedo – una biografia del filosofo per immagini e documenti ...
Leggi Tutto
BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] un albergo, il 27 luglio 1965.
Tratti dalle lettere e dalle carte da lui lasciate sono apparsi postumi a Milano, presso Adelphi, tre libri: Lettere editoriali, a cura di Roberto Calasso e Luciano Foà, con una nota introduttiva di S. Solmi (1968): una ...
Leggi Tutto
GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] di architettura dell’Università di Parma. La prolusione diede il titolo, nel 2002, a una raccolta di saggi raccolti per Adelphi. Uscì nel 2001 da Einaudi la citata raccolta di interventi morali dal titolo Ricordi tristi e civili.
La pubblicazione ...
Leggi Tutto
adelphizzazione
s. f. La tendenza di una parte della cultura italiana ad assorbire la linea strategica e le scelte della casa editrice Adelphi. ◆ L’«adelphizzazione» di una zona della cultura italiana in fondo si è realizzata soprattutto attraverso...
Mondazzoli
s. m. inv. (iron.) Gruppo editoriale risultante dall'acquisto della Rcs libri (Rizzoli) da parte della Mondadori. ◆ Quasi cinquant'anni fa le due rivali storiche del dolciario italiano Alemagna e Motta si ritrovarono riunite nella...