Setta segreta nella quale in Francia, forse nel 1799, confluirono ex giacobini e massoni di idee repubblicane, in antitesi alla massoneria ufficiale legata a Bonaparte. Rivoluzionaria e giacobineggiante a raggio internazionale, alla base di non pochi complotti antibonapartisti, ebbe fra i principali adepti L. Angeloni. Diffusa anche in Italia, nel 1818 fu assorbita dalla setta buonarrotiana dei Sublimi ...
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Setta segreta democratica di origine massonica sorta in Francia alla fine del 18° sec. e diffusasi in Italia nel periodo napoleonico; vi confluirono tutte le ‘fratellanze’ antibonapartiste formatesi specialmente [...] Il suo probabile fondatore fu il generale J.-J. Oudet e centro irradiatore fu Besançon. D’accordo con la similare setta degli Adelfi, ebbe peso nei complotti militari contro l’Impero. Influenza notevole sui F. ebbe F. Buonarroti, che li incorporò nei ...
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Carboneria
Società segreta della prima metà del sec. 19°. Sorse prima nell’Italia meridionale durante il regno di Gioacchino Murat (non prima del 1807 e non più tardi del 1812), probabilmente come scisma [...] , venendo a contatto con le sette democratiche dell’Italia settentrionale, facenti capo all’organizzazione settaria di F. Buonarroti come gli adelfi e i federati. Dall’Italia essa poi si diffuse in Francia (febbraio 1821) e in Spagna. Il momento più ...
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adelfia
adelfìa s. f. [der. del gr. ἀδελϕός «fratello»]. – 1. Nel linguaggio medico, anomalia congenita gemellare caratterizzata dalla fusione dei due individui nella parte superiore del corpo. 2. In botanica: a. Concrescenza dei filamenti...
adelfo
adèlfo agg. e s. m. [dal gr. ἀδελϕός «fratello»]. – 1. agg. In botanica, detto di stame che presenta il filamento concresciuto con quello di altri stami. 2. s. m. Nel linguaggio medico, feto anomalo doppio che presenta fusione dei due...