societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] giacobini e repubblicani intransigenti videro con orrore che la Repubblica stava per mutarsi in impero dando vita alle società degli Adelfi e dei Filadelfi; e dall’altro lato in Italia i patrioti si sentivano delusi delle promesse d’indipendenza e di ...
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lavoratrice del sesso
loc. s.le f. Donna che offre prestazioni sessuali in cambio di un compenso in denaro.
• Da lì, a destra, da viale dell’Oceano Indiano e viale Egeo, si raggiunge l’Eur storico, la [...] ).
- Composto dal s. f. lavoratrice, dalla prep. del e dal s. m. sesso, ricalcando l’espressione ingl. sex worker.
- Già attestato nella Stampa del 24 gennaio 1971, p. 2 (Nicola Adelfi).
> lavoratore del sesso, lavoratore sessuale, sex worker. ...
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. 1. Neologismo formato sull'analogia di gineceo, per indicare quell'ambiente della casa greca, e più particolarmente della casa omerica, destinato ad accogliere gli uomini (v. andronitis).
2. Fin dal [...] per mezzo dei soli filamenti oppure delle sole antere; nel primo caso androceo e stami si dicono adelfi; nel secondo sinanterici o singenesiaci. L'adelfia (v.) può effettuarsi in tutta la lunghezza dei filamenti, o solo per una parte, anche minima ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] n. 11, marzo 1834; A. Andryane, Mémoires d'unprisonnier d'étatau Spielberg, I, Paris 1838, pp. 16 ss.; A. Bersano, Adelfi,Federati e Carbonari, in Atti dell'Acc. dellescienze di Torino, XLV (1909-1910), p. 409; Id., Alcune lettereinedite di C. Botta ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] , in specie per l'Ariosto e, in generale, per i poemi cavallereschi; per il teatro: ancora bambino partecipò alla messinscena degli Adelfi di Terenzio, allestita da G. Sinapio per celebrare l'arrivo in Ferrara di Paolo III; per la musica e per la ...
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Letterato, nato a Firenze il 15 marzo 1518, morto nella sua villa di Gangalandi il 28 ottobre 1587. Uomo alla buona, disposto a prendere il mondo come veniva, affezionato alla sua città, visse vita tranquilla. [...] e brigate laiche.
Nelle commedie, che sono ventuna, il C. generalmente imitò commedie latine: p. es. nei Dissimili gli Adelfi; nella Moglie i Menecmi, il Trinummo e l'Andria; negli Sciamiti in parte la Mostellaria. Ma egli ha anche commedie ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] : contribuì a diffondere la carboneria in Piemonte, dove era diretta dagli Adelfi, poi entrati nell’ordine dei Sublimi maestri perfetti. Probabilmente aveva aderito all’Adelfia fin dal periodo napoleonico, quando Filippo Buonarroti e Luigi Angeloni ...
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CANTELMO, Sigismondo
Tiziano Ascari
Nacque, forse ad Alvito, intorno all'anno 1455 da Pietro Giampaolo, duca di Sora e conte di Alvito e di Popoli, e da Caterina Del Balzo. Non si sa quale parte egli [...] del Petrarca dipinti dal Mantegna) usati per le rappresentazioni del Filonico, dell'Ippolito, del Penulo di Plauto e degli Adelfi di Terenzio. Aveva anche pratica di spettacoli teatrali: sappiamo, per esempio, che a Ferrara in occasione delle nozze ...
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A differenza dei comici professionisti del teatro (v. attori), i dilettanti sono attori che recitano per passione o diletto, senza proporsi scopi di lucro. Col nome di filodrammatici in Italia si sono [...] e letterati di rango anche principesco: a Ferrara il prologo della Lena dell'Ariosto fu detto dal principe Francesco; e negli Adelfi di Terenzio (recitato in latino) figuravano figli e figlie di Ercole II. Poeta e dilettante fu un pittore insigne ...
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Associazione segreta che ebbe parte cospicua nella preparazione dei moti piemontesi del 1821. La sua origine va ricercata nell'ordinamento e nella concentrazione delle sette che si operò in Italia nel [...] .
Bibl.: O. Dito, Massoneria, carboneria ed altre società segrete nella storia del Risorg. ital., Torino 1905; A. Bersano, Adelfi, Federati e Carbonari, in Atti Acc. Scienze, Torino 1910; C. Bornate, Federati lombardi a Genova nel marzo-aprile 1821 ...
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adelfia
adelfìa s. f. [der. del gr. ἀδελϕός «fratello»]. – 1. Nel linguaggio medico, anomalia congenita gemellare caratterizzata dalla fusione dei due individui nella parte superiore del corpo. 2. In botanica: a. Concrescenza dei filamenti...
adelfo
adèlfo agg. e s. m. [dal gr. ἀδελϕός «fratello»]. – 1. agg. In botanica, detto di stame che presenta il filamento concresciuto con quello di altri stami. 2. s. m. Nel linguaggio medico, feto anomalo doppio che presenta fusione dei due...