MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] a Marsala molti giovani ufficiali abbandonarono l'esercito borbonico e ripararono in Piemonte: tra questi, la M. incontrò Adelchi Pierantoni, fratello del suo futuro marito. In quel periodo alcuni commenti politici della M., attenta ascoltatrice dei ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] . Concerto d’autore, in prima al Teatro dell’Angelo di Roma nel 1999). A questo elenco vanno aggiunte almeno altre due opere: Adelchi di A. Manzoni (in forma di concerto) del 1984 (poi riallestito nel 1997, e corredato da un libro scritto assieme a ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] gli veniva da S. Pietro, il papa pronunciò le parole che scioglievano Ludovico II dal giuramento, con cui lo aveva vincolato Adelchi di non metter più piede in Benevento, e di non prendersi mai vendetta delle offese colà recate alla sua persona ed ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] di San Miniato nel 1949. Per la compagnia di G. Tumiati compose, nel 1939, i Due pezzi sinfonici per l'"Adelchi" di Manzoni, che vennero anche registrati dall'EIAR. Allo stesso periodo risalgono le composizioni strumentali più importanti del F., come ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] da Guido Cavalcanti a Giovanni Pascoli, ibid. 1929; G. Carducci nel suo tempo e nella sua poesia, ibid. 1935; Liriche e Adelchi di A. Manzoni, Torino 1937; Storia della poesia leopardiana, Padova 1938; Foscolo: l'opera e l'arte, Bologna 1941; Storia ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] il papa accusasse Benevento di trame con Bisanzio per rimettere sul trono l’esule Adelchi, figlio di Desiderio: CC 80, 82-84), ottenendo del resto che Grimoaldo respingesse Adelchi e le forze imperiali (788).
Da parte sua Paolo nell’HL non presenta ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] Torti, E. Visconti e soprattutto Manzoni, che per i tipi del F. pubblicò il Conte di Carmagnola, gli Inni sacri, l'Adelchi e la prima edizione dei Promessi sposi, nel 1827).
Se, nel caso del "foglio azzurro", la posizione del F. appare esplicitamente ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] , per Il ventaglio e Il campiello, e a Firenze, al Maggio musicale, per un'Aminta del Tasso con musiche di Gluck e l'Adelchi al giardino di Boboli (1939-40).
Il F. fu anche autore di vari atti unici: Il digiunatore (Roma, teatro dell'università, 1941 ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] tutta una generazione di giovani artisti (tra cui Antonio Rossi, Giuseppe Giacopelli, Guido Carmignani, Settimio Fanti, Adelchi Venturini e il nipote Salvatore Marchesi) che seppero rappresentare con sapienza narrativa e chiara visione prospettica ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] a prevalere sull'odio tra i popoli e sulla schiavitù; più che trasparenti la lezione manzoniana dell'Adelchi, soprattutto nei dialoghi, e gli influssi ideologici giobertiani e rosminiani, assorbiti con evidente ritardo storico.
Le vicende ...
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irrevocato
agg. [dal lat. irrevocatus «non richiamato», comp. di in-2 e part. pass. di revocare «richiamare»]. – Non revocato, che non ha avuto revoca: una disposizione i. a tutt’oggi; nonostante le suppliche del condannato, la sentenza rimase...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...