LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] M. Romanini, Il concetto di classico e l'Alto Medioevo, ivi, pp. 665-678; C. Calderini, Premesse alla mostra, in Adelchi. Dai Longobardi ai Carolingi, cat., Milano 1984, pp. 55-87; M. Falla Castelfranchi, L'inedita tomba ad arcosolio presso la cripta ...
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TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] , che inaugurò la ricca tradizione regia longobarda proseguita fino agli ultimi sovrani, Desiderio (756-774) e Adelchi (759-774), che spaziava dall'architettura urbana e suburbana, prevalentemente in pietra, come quella di basiliche, battisteri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] delle mura. Un monastero femminile, dedicato al Salvatore, agli Apostoli e a S. Maria Regina, venne fondato da Desiderio (757-774), Adelchi e Ansa; a esso era annessa la chiesa di S. Felice, anch’essa una mononave triabsidata, dotata di cripta, che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] importate. Il giudizio degli storici sui Longobardi fu a lungo influenzato dalle dispute dell’Italia risorgimentale: nell’Adelchi di A. Manzoni si attribuisce agli invasori la responsabilità di aver spezzato l’unità territoriale causando la perdita ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] longobarda e la prima età carolingia siano veramente esigue – il Liber Pontificalis afferma però che V. fu la città in cui Adelchi e la moglie di Carlomanno, Gerberga, cercarono un ultimo rifugio contro i Franchi nel 774 – e, pur nella difficoltà di ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 'intonaco e della decorazione ad affresco. La chiesa di S. Felice viene correlata al monastero femminile fondato da Desiderio (757-774), Adelchi e Ansa, dedicato al Salvatore e a tutti gli apostoli e quindi a S. Maria Regina, ricordato nel 760 e nel ...
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irrevocato
agg. [dal lat. irrevocatus «non richiamato», comp. di in-2 e part. pass. di revocare «richiamare»]. – Non revocato, che non ha avuto revoca: una disposizione i. a tutt’oggi; nonostante le suppliche del condannato, la sentenza rimase...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...