EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] Magno, dopo la conquista di Pavia e la deposizione di Desiderio e di Adelchi (maggio-giugno 774), affidò le maggiori cariche secolari ed ecclesiastiche dei Regnum Langobardorum, facendo di essi il principale sostegno del suo dominio in Italia. Con l' ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] di Cremona Pancoardo, sottoscrisse il placito tenuto in quella città il 22 marzo 842 dal conte e messo imperiale Adelchi. Divenuto vescovo in seguito a rinunzia dello stesso Pancoardo, B. viene ricordato, tra i primi dell'851 e l'878, in una serie di ...
Leggi Tutto
FERRARINI, Giuseppe
Mariangela Giusto
Nacque a Parma il 1º maggio 1846 da Giacomo, orefice, e da Maria Luigia Baracchini. Ammesso nel 1862 alla classe di paesaggio dell'Accademia di belle arti di Parma, [...] XXXVI (1984), pp. 549 s., 553 s., 558, 560 s.; M. Giusto, La città scomparsa. Parma nell'Ottocento, Parma 1991, pp. 18 s.; A. Musiari, Adelchi Venturini, Parma 1994, pp. 10, 35, 38, 40, 46 s., 59, 97; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 461. ...
Leggi Tutto
GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] , senza tuttavia mai conseguire la laurea. Negli anni universitari si legò di una profonda amicizia con i fratelli Baratono, Adelchi e in particolare Pierangelo, con il quale, nel 1897, fondò la rivista Endymion, della quale fu direttore responsabile ...
Leggi Tutto
APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] dedicarsi completamente alla composizione. Il 14 ag. 1852 l'A. fece rappresentare al teatro Eretenio di Vicenza la sua prima opera, Adelchi (su libretto di G. B. Nicolini, ripresa lo stesso anno a Treviso e nel 1857 a Venezia), alla quale, dopo circa ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] Catalani e poi con G. Coronaro.
Ancora studente compose il suo primo lavoro, musicando per coro e orchestra il IV atto dell'Adelchi di A. Manzoni. Il 2 luglio 1894 si diplomò in composizione e, dopo aver arricchito il suo bagaglio tecnico e culturale ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] a G. Cattaneo, Fermo e Lucia) cominciò con due capitoli e un’introduzione, 24 aprile - fine maggio 1821. Seguì la pausa di Adelchi, e solo il 29 maggio 1822 il M. si disse a Fauriel «enfoncé dans mon roman»; a novembre era finito il secondo dei tomi ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Alife, e poi Sant'Agata dei Goti prima di riuscire a imporre di nuovo la sua autorità. Nel corso dell'estate, Adelchi si sottomise ottenendo dall'imperatore il perdono per sé e per i due fuggitivi.
Tutto rientrò nella normalità, pur rimanendo viva l ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] contea di Conza, allora governata da un suo cognato, Orso. D. riuscì infatti a mettersi in contatto con lui. E quando Adelchi fu eliminato brutalmente dalla scena politica per opera del sovrano, che lo fece precipitare da una finestra dei palazzo dei ...
Leggi Tutto
SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] trovò iniziale rifugio in una torre e, facendo leva sul possesso di ostaggi presi in precedenza, fra i quali una figlia di Adelchi, riuscì a contrattare la resa, ebbe salva la vita e fu affidato al principe di Benevento che lo tenne prigioniero per ...
Leggi Tutto
irrevocato
agg. [dal lat. irrevocatus «non richiamato», comp. di in-2 e part. pass. di revocare «richiamare»]. – Non revocato, che non ha avuto revoca: una disposizione i. a tutt’oggi; nonostante le suppliche del condannato, la sentenza rimase...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...