BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] con Mantova e Cremona, centri ancora bizantini. B. godette del particolare favore degli ultimi re longobardi Desiderio e Adelchi e della regina Ansa, di nobile famiglia bresciana. Le fondazioni del monastero benedettino femminile di S. Salvatore in ...
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VERNOCCHI, Olindo
Luca Gorgolini
VERNOCCHI, Olindo. – Nacque a Forlimpopoli (Forlì) il 12 aprile 1888 da Archimede, medico condotto, e da Elisa Ravaioli.
Cresciuto in un territorio, la Romagna, in cui [...] Frazione, diede un contributo significativo all’affermazione del gruppo massimalista unitario guidato da Serrati e Adelchi Baratono che puntava ad allontanare qualunque ipotesi di ‘collaborazionismo’ dei socialisti in chiave governativa, evitando ...
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ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] mentre un documento del maggio 762 indica come abate un Silvestro ignoto ai cataloghi, al quale è pure indirizzato un diploma di Adelchi del 771 o 772: è pertanto probabile che A. non sia stato costretto all'esilio subito dopo l'avvento di Desiderio ...
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VERATTI, Emilio
Maria Carla Garbarino
Nacque a Varese (nel quartiere di Biumo superiore), da Pasquale e da Marietta Trolli, il 24 marzo 1872. Dopo essersi diplomato al Liceo classico di Varese, si iscrisse [...] , Veratti utilizzò gli apparecchi di contenzione per gli animali di grossa taglia per proseguire le ricerche avviate da Adelchi Negri, giovane studioso prematuramente scomparso che Veratti aveva seguito agli esordi della carriera. I ‘corpi di Negri ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] criminali del sig. conte Barbacovi, 1821, pp. 41-45; Discorso sulla tragedia romantica del sig. A. Manzoni intitolata Adelchi, 1823, p. 14-16. Anche negli Annali universali di statistica economia pubblica, storia, viaggi e commercio pubblicò numerosi ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] guerra mondiale, nel 1921, con la morte di Giovanni che non lasciò eredi diretti.
Tra gli altri fratelli di Giovanni si ricorda Adelchi (nato a Treviso il 19 genn. 1870, morto a Buenos Aires?), che, dopo un periodo di praticantato presso l'azienda di ...
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SENARIO
Giorgio PASQUALI
Mario PELAEZ
. Il senario è il trimetro dei Greci, quale lo adattò genialmente all'indole della lingua latina e al senso ritmico dei Romani Livio Andronico. Ch'egli abbia [...] , nella forma sdrucciola, misto con ottonarî come in alcune satire del Giusti, oppure con dodecasillabi come nella Notte Fiorentina di G. Marradi. Un senario doppio è in alcuni casi il dodecasillabo (v.) come nel 1° coro dell'Adelchi di A. Manzoni. ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , all’altezza del 1831 ancora fervidamente unitario, lanciando il suo All’armi! All’armi! riecheggiava il coro del III atto dell’Adelchi: «Un popol diviso per sette destini, / in sette spezzato da sette confini, / si fonde in un solo, più servo non è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] der Normänner, 1802; Keats, Otho the Great, 1819; Katona, Il bano Bánk, 1829, ma pubblicato nel 1831; Manzoni, Adelchi, 1822; Bergbom, Paolo Moroni, 1870); il Medioevo finisce con l’affascinare anche scrittori che solo indirettamente possono essere ...
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MODENA, Gustavo
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Venezia il 13 genn. 1803 da Giacomo, attore drammatico di origine trentina, e da Luigia Bernaroli, anche lei attrice, rimasta vedova di Luigi Lancetti con [...] Padova, Milano, Venezia, Rovigo, Trieste e il cui repertorio, oltre al collaudato Saul, comprendeva Wallenstein di F. Schiller e Adelchi di A. Manzoni, nonché alcune traduzioni dello stesso M. di commedie e drammi di autori francesi, tra le quali La ...
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irrevocato
agg. [dal lat. irrevocatus «non richiamato», comp. di in-2 e part. pass. di revocare «richiamare»]. – Non revocato, che non ha avuto revoca: una disposizione i. a tutt’oggi; nonostante le suppliche del condannato, la sentenza rimase...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...