Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] il Guillelmus falconarius, dovevano senz'altro farne parte. Non c'è alcun cenno sulla presenza del trattato diAdelardodiBath, De avibus tractatus, o dell'apocrifa Epistola Aquile, Symachi et Theodotionis ad Ptolomeum regem Egipti, che esercitarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] (come Liber introductorii maioris ad scientiam judiciorum astrorum) e nel 1140 da Ermanno di Carinzia (come Introductorium maius in astronomiam). Già nel 1120 AdelardodiBath aveva tradotto (con il titolo Ysagoge minor Iapharis) un’edizione ridotta ...
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De arte venandi cum avibus
Anna Laura Trombetti Budriesi
Il trattato De arte venandi cum avibus, relativo alla caccia praticata con l'ausilio di uccelli rapaci, compilato da Federico II nel corso di [...] se posto in relazione con quello di trattati anteriori quali il De cura accipitrum diAdelardodiBath, l'anonima Epistola Aquile, Symachi et Theodotionis ad Ptolomeum, ovvero il già ricordato Dancus rex, di cui restano sedici manoscritti latini e ...
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