undici
Maria Adelaide Caponigro
Compare in If XXX 86, nelle parole di Mastro Adamo contro i conti di Romena: S'io fossi pur di tanto ancor leggero / chi' potessi in cent'anni andare un'oncia, / io sarei [...] messo già per lo sentiero, / cercando lui tra questa gente sconcia, / con tutto ch'ella volge undici miglia, a designare la circonferenza della bolgia dove sono puniti i falsari (ma la misura, ovviamente, ...
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suocero (socero)
Maria Adelaide Caponigro
Ricorre in If XXIII 121 a tal modo il socero si stenta / in questa fossa...: la stessa pena di Caifas (stare crucifisso in terra con tre pali) è data al sacerdote [...] Anna, suo suocero: cfr. Iohann. 18, 13.
Ancora, in Pg VII 109 Padre e suocero son del mal di Francia: Filippo III ed Enrico I di Navarra, rispettivamente padre e s. di Filippo il Bello; e Pd XVI 120 L'oltracotata ...
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Rocca, Luigi
Maria Adelaide Caponigro
Sacerdote studioso di D. (Valmorea, Lecco, 1857 - Milano 1925); si laureò in lettere nell'università di Firenze, e in questa città insegnò.
Dopo ampie ricerche [...] sui più antichi commentatori della Commedia pubblicò l'importante volume Di alcuni commenti alla D.C. composti nei primi vent'anni dopo la morte di D. (Firenze 1891), ricco di dati interessanti anche per ...
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sterco
Maria Adelaide Caponigro
Solo in If XVIII 113 giù nel fosso / vidi gente attuffata in uno sterco / che da li uman privadi pareo mosso (in rima difficile in quanto ricorre soltanto in questo passo, [...] :cerco:cherco), nella descrizione della pena cui sono condannati gli adulatori " li quali, sì come gente per vilissimo intelletto e con melate parole fregiano e blandiscono, così per lo fastidio che di ...
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suffolare
Maria Adelaide Caponigro
In If XXII 104, col significato di " fischiare ": per un ch'io son, ne farò venir sette / quand'io suffolerò, nelle parole di Ciampolo: quando un barattiere, uscito [...] fuori dalla pece, vede che non c'è nessuno dei demoni a guardia, avverte con un fischio i compagni perché escano anch'essi.
Ancora, vale " sibilare ", riferito al serpente in cui si è tramutato Buoso: ...
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squadrare
Maria Adelaide Caponigro
Il verbo - che, secondo P. Floriani (in " Giorn. stor. " CXLIX [1972] 328), " ostenta un'etimologia del linguaggio geometrico " - compare in If XXV 3, nella violenta [...] invettiva di Vanni Fucci: Al fine de le sue parole il ladro / le mani alzò con amendue le fiche, / gridando: " Togli, Dio, ch'a te le squadro! ", " quasi dicat: ‛ facio tibi, et in despectum tuum ' " (Benvenuto).
Si ...
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terrigena
Maria Adelaide Caponigro
Il vocabolo latino appare in tre luoghi del De vulg. Eloq., a indicare i " nativi della regione " (così il Marigo); il termine, col valore di " nato dalla terra ", [...] è già del latino classico, e con lo stesso significato che ha in D., in Cassiodoro: con questo significato, in I XII 8 (riferito ai Pugliesi) e in XV 3 (a proposito della commixtione advenarum Longobardorum ...
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stornello
Maria Adelaide Caponigro
Al plurale, solo in If V 40 come li stornei ne portan l'ali / nel freddo tempo, a schiera larga e piena...: " sturnus est avis modica mira pennarum varietate depicta. [...] Haec avis societatem diligit, rostro et pedibus se defendit, gregatim incedit, et in tanta multitudine tempore hyemis volat quod aerem et solem obnubilare videtur " (Guido da Pisa).
Gli uccelli sono posti ...
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squarciare
Maria Adelaide Caponigro
Il verbo compare quattro volte in D., e solo nella Commedia.
Ricorre, in senso proprio, in Pd XXIII 99 nube che squarciata tona, in quanto nelle dottrine meteorologiche [...] del tempo il tuono era originato dall'aprirsi improvviso della nuvola per la fuoriuscita del vento (cfr. Pg XIV 135 tuon che si dilegua, / se sùbito la nuvola scoscende, dove ‛ scoscendere ' vale appunto ...
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staio
Maria Adelaide Caponigro
Dal latino sextarius, la sesta parte del congio; indicava un'unità di misura di capacità per grano e altri aridi, e per traslato, il vaso con cui si effettuava tale misurazione.
Nel [...] primo senso ricorre in Cv IV XI 8 io vidi lo luogo... dove lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento finissimo vi trovò; mentre va inteso più propriamente ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
canile-lager
(canile lager), loc. s.le m. (spreg.) Canile nel quale i cani sono custoditi in spazi ristretti e in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Lo slogan è rivolto anche contro chi sfrutta a proprio vantaggio la sofferenza degli...