Proserpina o Persefone che sia, ma se le fosse piaciuto? Ade intendo: la storia dell’apparizione, la fuga delle compagne, il ratto, la vacanza infernale. Roberto Calasso, pomposo surfista mitologico, sembra [...] su di lei, ma è anche vero che Proserpina, alla vista di Ade, «riconobbe nell’occhio che guarda se stesso l’occhio di un invisibile della dea, una volta scoperto l’inganno del melograno con cui Ade la legherà a sé per sempre.A proposito di Averno: ...
Leggi Tutto
L’orco che approda alle pagine del Cunto de li cunti ha alle sue spalle una lunga tradizione, proveniente direttamente dalla mitologia latina, in cui Orcus indicava Ade, il sovrano che governava le terre [...] sconsolate dell’oltretomba. Dalla contaminazione con la morte e dall’incedere del tempo, Crono, che divorava i suoi figli, probabilmente proviene anche la costante idea del mostro divoratore, di cui resta ...
Leggi Tutto
Nel mare magnum – è proprio il caso di dire – delle traduzioni dei classici greco-latini, ambito di per sé sconfinato, abbiamo deciso di soffermarci su due recenti traduzioni di due grandi poemi epici, [...] andarono via, via dal mare»; «e quindi invocare gli dèi, / Ade potente, e con lui Persèfone l’inesorata; / […] / là mi si accostassero al sangue» > «per poi supplicare gli dèi, / Ade possente nonché Persèfone terrificante; / […] / mi sedei là, non ...
Leggi Tutto
Incantevoli pericoli del mare: l’episodio omerico delle sirene e la sua ricezione nel retelling mitologico contemporaneoL’odissea dell’eroe tra terra e mareL’odissea di Odisseo, divenuta paradigma [...] nel canto delle mitiche creature, e stavolta il contenuto può davvero distruggere un eroe che è uscito indenne anche dall’Ade: si tratta della verità. E quando Odisseo ascolterà la voce delle Sirene, comprenderà a quale verità alludesse la maga. Il ...
Leggi Tutto
Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] di partenza si interrogano su quale sia il recapito da individuare, immaginano che esso possa rivelarsi diversissimo dalla magnificenza dell’Ade: «non starà il regno dei morti in un dente cariato di lucertola, in un uovo di biscia; non penderà dalla ...
Leggi Tutto
Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere a parole l’esperienza sconvolgente che ha davanti agli occhi e ai versi 94-99 dice:Un punto solo m’è maggior letargoche venticinque secoli a la ’mpresache fé Nettuno ammirar l’ombra d’Argo.Così la ...
Leggi Tutto
Il mare è una miriade di spade e un profluvio di povertà.La fiammata può tradursi in ira, la sorgente infugacità, e la cisterna in chiara accettazione.Il mare è solitario come un cieco.Il mare è un antico [...] possono commuovere, i secondi, invece, muoiono senza una voce nel momento in cui toccano terra, che per essi rappresenta l’Ade. Dunque nessuna colpa, nessun rimorso: il mare è lì dinanzi agli invitati di Callistrato ed è thálassa, pontos, hals. Su ...
Leggi Tutto
Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] filol)» 8, Pisa-Roma, Istituti Editoriali e Poligrafici Internazionali, 2004, 339-350.Cerchiai, L., Le Sirene, il Tuffatore e le porte di Ade, in D’Agostino, B., Cerchiai, L. (ed.), Il mare, la morte, l’amore. Gli Etruschi, i Greci e l’immagine, Roma ...
Leggi Tutto
[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] se chi affronta il mare nel mondo greco lo fa di norma per necessità, la consapevolezza del fatto che il mare è porta dell’Ade e che la morte in mare è la peggiore delle morti carica il viaggio per mare di una connotazione di sfida, di impresa che ...
Leggi Tutto
Ade
s. m. [dal gr.῎ Αδης, lat. Hades]. – 1. Propr., presso gli antichi Greci, nome del dio che regnava sull’oltretomba. 2. estens. Il regno dei morti, nella concezione pagana: discendere all’Ade, o nell’Ade.
tartaro3
tàrtaro3 (più com. Tàrtaro) s. m. [dal lat. Tartărus (o Tartăra neutro pl.), gr. Τάρταρος (o Τάρταρα)]. – Nella tradizione letteraria greca e latina, il luogo sotterraneo dove Zeus relegò i Titani vinti (e in cui anche Urano aveva...
(gr. ῞Αδης) Tra gli antichi Greci, nome del dio regnante sulle regioni dell’oltretomba. L’etimologia del nome è controversa: già in antico lo si derivava da un ἀ- privativo e dalla radice ἰδ- «vedere»: A. sarebbe dunque l’«oscuro». Per estensione...
Zeno, Ade. – Scrittore e drammaturgo italiano (n. Torino 1979). Fondatore della rivista letteraria Atti impuri, drammaturgo (Il tiranno, 2006; Velvet Bunny, 2010; Wonder Woman + Gesù Cristo, 2010), ha esordito nella narrativa con il romanzo...