Parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale. In alto la cavità addominale è separata da quella toracica per mezzo del diaframma, [...] ipogastrio; nelle zone laterali gli ipocondri, i fianchi e le regioni o fosse iliache. Dal lato della cavità le pareti addominali sono rivestite dal peritoneo o membrana sierosa che avvolge i visceri, li sostiene e li fissa per mezzo di pieghe dette ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] (detta anche ileotifo o febbre tifoide) causata da Salmonella typhi, bacillo gram-negativo, mobile con flagelli peritrichi, facilmente coltivabile. Fonte dell’infezione sono i portatori (malati o sani), ...
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In medicina, aumento di volume dei visceri addominali di natura congenita. In medicina costituzionalistica, si definisce megalosplancnico l’individuo con cavità toracica e addominale ampie e con notevole [...] sviluppo dei visceri in esse contenuti (➔ brachitipia) ...
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Massa neoplastica di tessuto surrenalico, benigna o maligna, per lo più di piccole dimensioni e senza sintomi clinici, che viene incidentalmente individuata a livello addominale in persone sottoposte a [...] tomografia computerizzata ...
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salmonellòsi Malattie infettive prodotte dai batteri del genere Salmonella, ubiquitari e parassiti intestinali dei Vertebrati. Costituiscono un vasto gruppo di malattie che presentano quadri morbosi assai [...] diversi, caratterizzati per lo più da disturbi gastroenterici. Alle s., oltre al tifo addominale, appartengono le diverse forme di paratifo, alcune tossinfezioni di origine alimentare e diverse forme di enterocolite che nell'adulto sono per lo più a ...
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Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] sede di processi flogistici specifici o aspecifici, acuti o cronici, in genere conseguenti a flogosi degli organi addominali. La peritonite rappresenta l’infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del p., provocata da batteri (colibacilli ...
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pancreatite
Valeria Guglielmi
Infiammazione acuta o cronica del pancreas. Le cause più comuni della pancreatite acuta sono rappresentate dall’alcolismo e da patologie delle vie biliari. Meno frequentemente [...] una grave perdita della funzione esocrina ed endocrina dell’organo. Di solito è associata ad alcolismo cronico. Il dolore addominale si accompagna a steatorrea, creatorrea e a diabete mellito. Gli esami di laboratorio, incluse amilasi e lipasi, sono ...
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Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] i piani anatomici sottostanti; ferite penetranti in cavità, quando raggiungono appunto una cavità dell'organismo (toracica, addominale ecc.), accompagnandosi, in genere, a lesioni di organi interni. La loro gravità dipende soprattutto dagli organi ...
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Condotto muscolo-membranoso, lungo circa 25 cm, interposto tra la faringe e lo stomaco. Si trova situato quasi interamente nel torace, davanti alla colonna vertebrale. Presenta nel suo decorso tre restringimenti [...] , della biforcazione tracheale e del diaframma.
Topograficamente, l’e. è diviso in tre porzioni: cervicale, toracica e addominale. La parete esofagea è costituita da una tunica muscolare e da una tunica sottomucosa. Funzionalmente, l’e. assolve ...
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In medicina, interruzione improvvisa e circoscritta della continuità di un organo, o di formazioni anatomiche sovrapposte, per varie cause. Particolare importanza e interesse clinico hanno le p. degli [...] cosiddetta sindrome da p., cui si aggiungono, dopo qualche ora, i segni della peritonite (dovuta al passaggio nel cavo addominale del contenuto dell’organo perforato) e talora dell’anemia acuta da emorragia interna (se nella p. è stato leso qualche ...
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ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...