CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] dei primi ad eseguire ampi interventi demolitivi nella chirurgia del cavo orale; si interessò profondamente di chirurgia addominale, ideando un metodo di cura delle gastrectasie in grado anche di eliminare una contemporanea stenosi pilorica, metodo ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] alte e alle basse temperature, il G. ne provocò, con l'arresto di sviluppo, varie malformazioni, o limitate alla zona addominale o molto più intense in questa zona che nelle parti anteriori. Ritenne che tali malformazioni fossero dovute a proprietà ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] 'uomo, in Il Policlinico, sez. chirurgica, III [1896], pp. 232-240, 276-292); studiò alcuni aspetti della patologia addominale (Contributo alla pratica del drenaggio permanente della cavità peritoneale in casi di ascite da cirrosi epatica, in Giorn ...
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INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] puerperale che all'epoca ancora infieriva in alcuni ospedali; perfezionò le tecniche degli interventi per via vaginale e addominale; approfondì gli studi pelviometrici e le indagini sul meccanismo del parto in condizioni normali e nei casi di ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] .
Il Testi ricorda anche un altro intervento importante compiuto dall'E. in Urbino, l'asportazione di un tumore (verosimilmente addominale) di dodici libbre e mezza.
Fonti e Bibl.: P. Morini, Descrizione di un caso di ostetricia, Faenza 1824, pp ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] -Zaire, dei Niam-Niam (gli Azande), che le leggende descrivevano come uomini dotati di una rudimentale coda nella parte addominale. Manlevando per iscritto i suoi accompagnatori e liberandoli da ogni responsabilità per la sua sicurezza, si accinse a ...
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PARLAVECCHIO, Gaetano
Alessandro Porro
– Nacque a Montalbano Elicona (Messina) il 21 febbraio 1866, da Ferdinando e Giuseppina Colonna.
Iniziò i suoi studi a Messina, li proseguì a Napoli e si laureò [...] si deve ricordare che le tecniche di fissazione viscerale e di pessia furono da lui applicate a tutti gli organi addominali.
Altro tema di grande rilievo affrontato da Parlavecchio è quello delle gastrostomie e delle anastomosi terminali e laterali ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] successivamente ai problemi dell'ipospadia, fornendo un'ampia casistica personale, della chirurgia delle paratiroidi e del dolore addominale, sul quale tenne poi una relazione a Bologna al congresso della Società italiana di chirurgia del 1948 ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] sua scuola nel campo della cardiochirurgia in circolazione extracorporea e in ipotermia di superficie.
Nella chirurgia addominale si segnalò per le tecniche originali di resezione gastrica nell'ulcera gastroduodenale, per l'impiego della vagotomia ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] del ganglio sopraesofageo modifica i movimenti dell'addome nei Crostacei Decapodi, per una sua azione inibitrice sul secondo ganglio addominale e, sui centri a esso soggetti. Oggi è noto, tra l'altro, che in assenza del ganglio sopraesofageo manca ...
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ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...