In anatomia topografica, si dice di organo o formazione anatomica situati posteriormente all’intestino cieco, nel cavo addominale. Appendice r. Varietà di appendice ascendente in rapporto con l’intestino [...] cieco; è diretta dal basso in alto: il suo apice si porta in prossimità del rene destro, talora del fegato. Ernia r. Ernia interna formata per lo più da un’ansa del tenue ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] inferiore della loggia prostatica.
Si definisce ernia diaframmatica (o transdiaframmatica), la protrusione di uno o più visceri addominali nella cavità toracica attraverso un’apertura abnorme del d., dovuta a cause congenite o traumatiche (fig. 1 ...
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In anatomia, centro situato nei segmenti inferiori del midollo spinale, che controlla i movimenti uterini e del torchio addominale durante il parto. Si chiamano ecboliche le sostanze medicamentose, come [...] l’ossitocina e alcune prostaglandine, che si utilizzano per stimolare l’utero gravido e provocare l’espulsione del feto ...
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L’asportazione chirurgica dell’utero per affezioni neoplastiche benigne e maligne, metrorragie funzionali, complicazioni del parto ecc. Può essere eseguita per via addominale (i. addominale) o per via [...] (istero-annessiectomia) o limitata al solo fondo dell’utero (i. fundica). In caso di cancri estesi anche al collo dell’utero, è indicata la i. addominale allargata consistente nell’asportazione dell’utero e dei tessuti del parametrio e del paracolpo. ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] insieme a rami nervosi. Ha la lunghezza approssimativa di 7 m e il diametro di circa 3 cm. Nel cavo addominale si dispone a formare numerose curve, dette anse o circonvoluzioni intestinali. In un quinto degli individui il digiunoileo, a circa ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] squali) essi servono a eliminare l'eccesso di liquido nella cavità celomatica. Fra i Vertebrati terrestri i pori addominali sono presenti solo nei coccodrilli e nelle tartarughe. Con la comparsa della respirazione aerea nei Vertebrati terrestri, alla ...
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Parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale. In alto la cavità addominale è separata da quella toracica per mezzo del diaframma, [...] ipogastrio; nelle zone laterali gli ipocondri, i fianchi e le regioni o fosse iliache. Dal lato della cavità le pareti addominali sono rivestite dal peritoneo o membrana sierosa che avvolge i visceri, li sostiene e li fissa per mezzo di pieghe dette ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] diaframma o di un meso. Le e. esterne si producono attraverso le pareti dell’addome e costituiscono le e. addominali propriamente dette.
Varietà particolari sono: l’ e. crurale, che si produce attraverso l’anello crurale, più frequente nella donna ...
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Chirurgo (Roma 1851 - ivi 1926); primario degli ospedali di Roma, fu tra i primi in Italia a iniziare, con successo, la chirurgia addominale e quella cerebrale. Benemerito della lotta alla malaria nell'Agro [...] Romano ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] (detta anche ileotifo o febbre tifoide) causata da Salmonella typhi, bacillo gram-negativo, mobile con flagelli peritrichi, facilmente coltivabile. Fonte dell’infezione sono i portatori (malati o sani), ...
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ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...