In anatomia, centro situato nei segmenti inferiori del midollo spinale, che controlla i movimenti uterini e del torchio addominale durante il parto. Si chiamano ecboliche le sostanze medicamentose, come [...] l’ossitocina e alcune prostaglandine, che si utilizzano per stimolare l’utero gravido e provocare l’espulsione del feto ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] insieme a rami nervosi. Ha la lunghezza approssimativa di 7 m e il diametro di circa 3 cm. Nel cavo addominale si dispone a formare numerose curve, dette anse o circonvoluzioni intestinali. In un quinto degli individui il digiunoileo, a circa ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] squali) essi servono a eliminare l'eccesso di liquido nella cavità celomatica. Fra i Vertebrati terrestri i pori addominali sono presenti solo nei coccodrilli e nelle tartarughe. Con la comparsa della respirazione aerea nei Vertebrati terrestri, alla ...
Leggi Tutto
Parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale. In alto la cavità addominale è separata da quella toracica per mezzo del diaframma, [...] ipogastrio; nelle zone laterali gli ipocondri, i fianchi e le regioni o fosse iliache. Dal lato della cavità le pareti addominali sono rivestite dal peritoneo o membrana sierosa che avvolge i visceri, li sostiene e li fissa per mezzo di pieghe dette ...
Leggi Tutto
Insieme di organi (capsule surrenali nella loro parte midollare; glomo carotideo posto alla biforcazione della carotide comune; organo di Zuckerkandl posto all’altezza dell’aorta addominale), caratterizzati [...] dalla presenza di tessuto c., formato da cellule ( feocromociti) che con i composti di cromo assumono una colorazione nera ...
Leggi Tutto
In anatomia umana e comparata, solco, tratto di demarcazione, che segna la confluenza di due metà di strutture o parti simmetriche. Per es., la linea alba della regione addominale o il r. scrotale. ...
Leggi Tutto
I due rami (grande e piccolo) del plesso lombare, denominati anche, rispettivamente, nervo ileo-ipogastrico e nervo ileo-inguinale. Ciascun nervo dà origine a due rami, dei quali uno (addominale) si distribuisce [...] alle pareti addominali, e l’altro (genitale) agli organi genitali esterni. ...
Leggi Tutto
In zoologia, ciascuno degli speciali peli di diverse specie di Mammiferi, raggruppati in varie sedi nel muso, sulla faccia, nella regione carpale degli arti toracici o in quella tarsale, e nella regione [...] addominale in relazione con le mammelle, di lunghezza e numero vari, secondo le specie. Le v., dette anche peli tattili, o peli del fiuto, o peli con seni, differiscono dalle altre formazioni pilifere perché rappresentano ciascuna un complesso ...
Leggi Tutto
soprarenale In anatomia, si dice di organo o formazione situata al di sopra del rene. Le arterie s., in genere 3, si dividono in arteria s. inferiore, media e posteriore; esse sono rami, rispettivamente [...] delle arterie renale, frenica inferiore e aorta addominale; provvedono all’irrorazione dei surreni. Legamento s. è nome comune a lamine fibrose, 3 per lato, che, prendendo origine sulla ghiandola surrenale, si fissano con l’altro estremo sopra un ...
Leggi Tutto
Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] sede di processi flogistici specifici o aspecifici, acuti o cronici, in genere conseguenti a flogosi degli organi addominali. La peritonite rappresenta l’infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del p., provocata da batteri (colibacilli ...
Leggi Tutto
ernia
èrnia s. f. [dal lat. hernia]. – 1. In patologia, fuoriuscita o dislocamento, congenito o acquisito, di un organo o sua parte, dalla propria cavità naturale o dal suo contesto anatomico: e. addominale, che interessa un viscere normalmente...