BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] le idee di E. Wertheim sulla possibilità di intervenire chirurgicamente su donne affette da cancro dell'utero diffuso all'addome: egli infatti, dopo aver preferito inizialmente l'intervento di istero-annessiectomia per via vaginale, adottò il metodo ...
Leggi Tutto
LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] di quattro gruppi precisamente individuabili di S.A.D., che divennero noti come "sindrome di Leotta" (Sindromi associate dell'addome destro, in Arch. ed atti della Società italiana di chirurgia, XXXVIII Adunanza, Bari…1931, Roma 1932, pp. 5-220 ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] i ferri, si imbevevano garze che in confezioni di sette strati erano poste a protezione delle ferite.
Sicuro negli interventi sull'addome, il C. fu autore di uno studio sulla possibilità di realizzare l'emostasi epatica, al quale era stato indotto ...
Leggi Tutto
PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] guardia e partecipò alla campagna di Russia come aiutante di campo del re; all’inizio di settembre, ferito all’addome presso Smolensk, fu promosso colonnello. L’anno dopo nella campagna napoleonica di Lipsia rimase ferito di striscio alla schiena ...
Leggi Tutto
ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] Nel 1938 era stato relatore, col Pende, al congresso della Società italiana di medicina interna sul tema Sindromi associate dell'addome superiore. Dichiarato maturo nei concorsi a cattedra di patologia medica a Modena nel 1935, a Catania nel 1936, a ...
Leggi Tutto
CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] chirurgia viscerale: grande operatore, egli si dedicò in modo particolare alla cura radicale delle malattie chirurgiche dell'addome, eseguendo interventi ampi e arditi. Vantò una casistica operatoria imponente, che costituì una preziosa raccolta di ...
Leggi Tutto
LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] " che, raccolto da un gendarme, dalle perizie risultò essere l'arma del delitto. L'arrestato, ferito alla testa e all'addome, era il Lucatelli. Condotto dai soldati francesi al loro comando di piazza e poi all'ospedale della Consolazione, fu medicato ...
Leggi Tutto
LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] sui visceri del petto, ibid., s. 3, V [1874], pp. 81-104; Di alcuni fenomeni consecutivi alle contusioni dell'addome e della colonna vertebrale, ibid., pp. 359-379) e dell'ortopedia, la nascente, nuova branca della chirurgia (Conferenze di chirurgia ...
Leggi Tutto
Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] , di farmacologia; illustrò uno dei primi casi di morbo di Vaquez, escogitò varie manovre per la palpazione dell'addome e un metodo palpatorio per la delimitazione dell'aia cardiaca, descrisse un segno semeiologico nella pericardite; studiò le ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] nuovi segni per formularne la diagnosi, consistenti nella persistenza di una fluttuazione apprezzabile palpatoriamente in una metà dell'addome della partoriente dopo la rottura del sacco e la fuoriuscita del liquido amniotico, e nell'esistenza di una ...
Leggi Tutto
addome
addòme (ant. addòmine) s. m. [dal lat. abdomen -mĭnis]. – 1. In anatomia umana, parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale; è separata in alto, per mezzo...
ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali: v. grosso, voluminoso;...