FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] (1580-1621), Roma 1989, pp. 387-394; A. Fara, Il sistema e la città, Genova 1989, pp. 32-43; M. Compagnucci, L'addizione sistina di Loreto, in Il progetto di Sisto V. Territorio, città, monumenti nelle Marche, a cura di M.L. Polichetti, Roma 1991, p ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] e memorie per la ristrutturazione del forte (Ibid., Corte, Intendenza generale delle fabbriche e fortificazioni, mazzo 1 di addizione, n. 2). Allontanatosi per incarichi di soprastante ai lavori del forte della Brunetta di Susa, e per sopralluoghi ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] l'asse del secondo rettifilo del borgo, mentre l'angolo nordest tocca il lato occidentale del terzo rettifilo. Perciò l'addizione del barco e lo sviluppo del borgo con la piazza e le strade del tridente sembrano essere stati concepiti contestualmente ...
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BRASAVOLA (Brasadula, Bresavola), Pietrobono
Ranieri Varese
Figlio di Giuliano e fratello di Antonio, è probabilmente da identificarsi con il "Piero Gio. Bradaxolla muradore ingegnere del marchese Nicolò" [...] era il canale del Bo, ora via Ghiara - e certamente, seppure vi furono collaboratori, l'organizzatore di questa che fu chiamata l'"addizione di Borso", fu il B. (Padovani).
Nel 1453 il B. era andato a lavorare nella cittadella di Lugo dove nel 1458 ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] meno ridotta l'attività presso la collegiata, fra il 1517 e il 1522 il F. si dedicò al completamento del tempio con l'addizione della navata mediana e delle due laterali, poiché era già stato definito, fra il 1507 e il 1508, il nodo della crociera ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] , a pochi passi da Corso di Francia, il 16 agosto 2007.
Opere. Oltre a quelle citate: Piccoli giardini, Milano 1986; L’addizione verde. Leggere e progettare il paesaggio per il parco urbano a Ferrara, Ferrara 1997.
Fonti e Bibl.: Opere di Pizzetti e ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] l’incarico a Pontelli da parte di Giulio Cesare Varano per l’ampliamento del suo palazzo a Camerino, con l’addizione di un blocco di fabbrica con cortile porticato all’edificio preesistente (Corradini, 1976; Benelli, 2002, pp. 273 s.), mentre dall ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] soltanto dalle superstiti figure di Profeti, re e sibille nella volta della cosiddetta Grande Udienza, voluta da Clemente VI quale addizione al più vecchio palazzo di Benedetto XII, per le assemblee del tribunale poi detto della Sacra Rota.
Le venti ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] una nuova appendice al palazzo dei Priori (Spilner, pp. 453-456).
Il documento parla genericamente di un'addizione ("opus addimenti") e di un rimaneggiamento ("acconciamenti") del palazzo della residenza del gonfaloniere della Giustizia, senza però ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] la riapertura dei corsi nell'ottobre del 1800 (Ibid., Corte, Regia Università di Torino, mz. 1 da ordinare; mz. 3 di addizione). Paroletti (1819) lo dice vivente ed attivo in Francia, dove per il suo talento era molto ricercato e stimato. Presso le ...
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addizione
addizióne s. f. [dal lat. additio -onis, der. di addĕre «aggiungere»]. – 1. Aggiunta, integrazione: feciono addizioni e correzioni alla legge (G. Villani); addizioni e postille al vocabolario della Crusca. In partic.: a. In matematica,...
addizionare
v. tr. [dal fr. additionner, der. di addition «addizione»] (io addizióno, ecc.). – 1. Fare l’addizione, sommare: a. due numeri; una piccola calcolatrice che addiziona fino a numeri di sei cifre. Per estens., unire: a. cinque quarti...