(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] vernici, inchiostri da stampa, oltre che in terapia in sostituzione della l. delle uova. Il suo impiego come additivoalimentare (E322), pur non presentando problemi di tossicità ai comuni livelli di assunzione, è regolamentato in Italia dal d.m ...
Leggi Tutto
tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] organi o colture cellulari. Contemporaneamente o in una fase successiva, di ogni sostanza in esame (farmaco o additivoalimentare) vengono saggiate le eventuali azioni teratogena, mutagena e cancerogena. Qualora tutte le prove espletate depongano per ...
Leggi Tutto
Sostanza antimicrobica presente nei granoluciti neutrofili polimorfonucleati. Le d. sono peptidi cationici a basso peso molecolare che bloccano l’attività di trasporto cellulare di batteri gram-positivi [...] osseo e poi depositate nei granuli citoplasmatici delle cellule mature. L’espressione delle d. può essere indotta dalla isoleucina che potrebbe pertanto essere utilizzata come additivoalimentare per aumentare le difese antimicrobiche dell’organismo. ...
Leggi Tutto
Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] è stato individuato tra i cosiddetti coloranti azoici (per es. il 4-dimetilaminoazobenzene o giallo burro, usato come additivoalimentare). Sono cancerogene anche le sostanze alchilanti, così denominate per la proprietà di legare gruppi alchilici a ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] (che, variando in modo continuo per l’effetto additivo di più geni in combinazione con pressioni ambientali, ammettono equilibrio fra gli elementi di generalità, indispensabili per alimentare il discorso scientifico dell’a., e le specificità sociali ...
Leggi Tutto
Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] di convertire quest’ultimo nell’acido 2-cheto-L gulonico, dal quale per ciclizzazione acida in mezzo acquoso si ottiene l’acido L-ascorbico. Oltre che nel settore farmaceutico, l’a. trova largo impiego in campo alimentare come additivo (E 300). ...
Leggi Tutto
Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] nella forma di sale monosodico per esaltare il sapore degli alimenti, prodotto in più di un milione di tonnellate annue, usata come additivo per stimolare il metabolismo dei grassi; acido iso-ascorbico, antiossidante usato negli alimenti, prodotto ...
Leggi Tutto
GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] . Ma, com'è ovvio, di un tale scenario vengono additati più spesso i rischi che i benefici. Per esempio, c altri paesi si arrivasse alla limitazione del suo uso. L'alimentazione dei maiali con somatotropina suina ha portato alla produzione di carne ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] società statunitense Mobil Corporation, interessato a produrre un additivo per benzine partendo dal metanolo, scopre in Queste sonde, a differenza delle precedenti, vengono alimentate da generatori a radioisotopi e non da generatori fotoelettrici ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] al., 1994).
Oltre a essere un'importante fonte alimentare di carboidrati, i tuberi di patata sono anche usati , a causa degli alti costi di produzione, il suo impiego come additivo per cibi non è comune.
Le possibili vie bio sintetiche del trealosio ...
Leggi Tutto
lievitare
v. tr. e intr. [der. di lievito2] (io lièvito, ecc.). – 1. tr., non com. Mischiare col lievito per produrre la fermentazione: l. la pasta per fare il pane, o anche l. il pane. 2. intr. (aus. essere) a. Aumentare di volume, rigonfiarsi...
fiocco1
fiòcco1 s. m. [lat. flŏccus «fiocco di lana»] (pl. -chi). – 1. a. Aggruppamento di cristallini di neve, diventati umidi e parzialmente fusi nell’attraversare strati di aria con temperatura vicina o poco superiore a 0 °C: la neve scendeva...