La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria della misura
Maurice Sion
La teoria della misura
Con la nozione matematica di misura si vogliono analizzare concetti che si riferiscono [...] caso le locuzioni 'misura di Borel' e 'insiemi di Borel'. La sua innovativa idea chiave è la nozione di 'additività numerabile'. Una funzione definita su una famiglia di insiemi è 'numerabilmente additiva' se il valore che essa assegna all'unione ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] ) dell’intensità dei c. generati dalle singole cariche, V è la somma (algebrica) dei corrispondenti potenziali (principio di additività dei c. elettrici); se è generato da cariche distribuite su linee, su superfici o entro volumi, V viene calcolato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] , introduce un livello di argomentazioni analitiche più raffinate con l'abbandono, per esempio, della 'comoda' ipotesi di additività della funzione di utilità. Edgeworth può essere anche considerato un 'precursore' dell'econometria e della teoria dei ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] o curva. Queste figure all'interno di altre figure mostrano anche l'uso che la matematica babilonese faceva dell'additività delle aree unita alla similitudine quadratica. Si poteva così facilmente dimostrare, per esempio, che nella Tav. VII, fig. M1 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] , e sia numerabilmente additiva (condizione invero equivalente, per il minimo eventuale di tale insieme, di cardinalità k, alla k-additività). Se la misura sui sottoinsiemi di k non ha atomi, si ottengono quelli che oggi sono detti i cardinali real ...
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additivare
v. tr. [der. di additivo]. – Miscelare con aggiunta di additivi. Si usa, nel linguaggio tecn., soprattutto il part. pass.: carburante additivato di (piu raram. con) piombo tetraetile; anche assol.: bitumi additivati.