BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] pour un homme nu (Paris 1971, p. 7) – «de faibles, de coeurs malades de leur veulerie» .
Anche dopo l'addio all’alpinismo Bonatti non cessò di criticare con parole veementi la crescente commercializzazione dell’attività alpinistica: una sua lettera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca di urbanizzazione e di intense trasformazioni industriali, spetta alla [...] : “La dubbia dimane non t’impaura”; l’invocazione all’esile giovinezza di Arsenio, “giunco tu che le radici / con sé trascina il dissidio tra l’io del poeta e una “lei” allusa, in Addio Lugano bella, di fronte a una “neve di marzo / plurisensa / di ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] ma all'età di cinquantasei anni.
Non molto si conosce sulla sua giovinezza, ma si presume che, allievo dello zio Andrea, abbia messo presto si ricordano, tra i madrigali per doppio coro, il dialogo Addio dolce mia vita a 10 voci del 1587 (per la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] messo superbia per alcun Catilina! Ma ormai ogni rimprovero è vano. Addio in eterno, o mio Cicerone.
Dal mondo dei vivi, sulla riva opere latine, dopo l’incontro con Petrarca, che in quelle volgari della giovinezza (a partire dal Filocolo, 1336-1339). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] primo Rinascimento italiano, da Beato Angelico sino alla giovinezza di un Raffaello ancora peruginesco: un’arte considerata oppure all’aperto, sullo sfondo di dolci e sereni paesaggi.
Addio all’Inghilterra (1855) è una testimonianza del suo impegno ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] tratti dalle biografie di celebri artisti – appare L’addio di Ettore Fieramosca a Ginevra di Monreale, firmato « Leonardo che dipinge la Gioconda: il dipinto più celebrato della giovinezza di Augusto Tominz, ora in comodato presso i Musei provinciali ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] sviluppo di un talento compilativo dimostrato fin dalla prima giovinezza portarono il L. alla realizzazione di un gran numero agonia di un Regno: Gioacchino Murat al Pizzo (1815), I, L'addio a Napoli, prefaz. di G. Mazzatinti, Roma-Bologna 1904.
Alla ...
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VALENTE
Giorgio Ruberti
Famiglia di musicisti napoletani di origine calabrese, che non risulta in rapporto di parentela con Giovanni (Napoli 1825-1890), autore di alcune opere buffe e numerose operette, [...] iniziali, Nun voglio fa’ niente (1913), Brinneso! (1922), L’addio (1923).
In questo periodo compose anche per il teatro musicale, discostandosi dalla coeva retorica fascista, cantano la giovinezza in chiave patetica e nostalgica, Signorinella ha ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] secondo la tradizione è stato fin dalla prima giovinezza un uomo particolarmente riflessivo, amante della solitudine e modalità sono diventate rituali nell’Islam) noto come pellegrinaggio d’addio poiché da qui a poco morirà – come narra la tradizione ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] carnes levare ("togliere la carne") o carne vale ("carne, addio") e allude ai digiuni quaresimali, dato che il Carnevale si signori e permettevano al popolo sfrenati baccanali: "Quant'è bella giovinezza, / che si fugge tuttavia! / Chi vuol esser lieto ...
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addio
addìo interiez. e s. m. [dalla locuz. a Dio, sottint. «ti raccomando» o sim.]. – 1. interiez. a. Forma di saluto usata per accomiatarsi definitivamente: a. e buon viaggio; a. a tutti!; Addio, mia bella, addio, inizio dell’inno «Addio...