BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] amico cesenate Eduardo Fabbri, ardente patriota, ma ostile allearmi straniere, in una sua canzone, assai bella, attività scientifica. Alla letteratura militante e alle distrazioni mondane aveva dato l'addio da tempo, ma San Marino significava ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] 1943) riparò in Svizzera per sfuggire all’imminente chiamata allearmi; il soggiorno in territorio elvetico fu però di breve Notarianni, Addio P., in il Manifesto, 15 ottobre 1996.
Per l’attività parlamentare di Pecchioli si rimanda alle schede ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] maggio 1860 fu tra coloro che più si adoperarono per raccogliere armi e organizzare squadre di insorti a Catania e nei paesi Città di Catania del prof. F. De Felice,Catania 1870; Addioalle ceneri di Bellini. Carme,Catania, 1876; Dante e la civiltà, ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ", avrebbe detto la giovane nello struggente addio al sovrano, e la frase riecheggerà - Marcantonio (1664-1715), l'uomo d'armi le cui nozze con Diana, figlia di Cristina Maria indulga ad amoreggiare coi musici alle dirette dipendenze del C., dando, ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] era a Parigi per partecipare alle nozze del calvinista Enrico di d'Aumont, che impedirono con le armi ai membri del consiglio di abbandonare il di Francia (1630), I-III, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, ad ind.; N.M. Sutherland ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] ad alcun accordo, né per deporre le armi se prima non averà ridotti alla sua Vigénère -, ogni mattina, dalle 8 alle 10, in una sala del castello , Storia delle guerre civili diFrancia, a cura di M. D'Addio - L. Gambino, Roma 1990, ad ind.; P. de L ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] 1944, distribuendo ai partigiani armi (che prelevava in una società per azioni e dar corso alle prime privatizzazioni. Sino ad allora in Corriere della Sera, 27 novembre 2008; O. Pivetta, Addio a Nobili quando la Dc faceva impresa, in l’Unità, 27 ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] quale, provetto uomo d'armi forgiatosi alla scuola dei principi d'Orange, aveva alle spalle l'esperienza di decenni il problema turco dopo Lepanto, Firenze 1961, ad ind.; M. D'Addio, Il pensiero politico di Gaspare Scioppio…, Milano 1962, ad ind.; P. ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] per il controllo della vendita e detenzione delle armi da fuoco presso il Consiglio d’Europa. dei rapporti con i Paesi alleati in una fase di forte della sera, 7 agosto 1993; M. Garbesi, L’amaro addio di Parisi, in la Repubblica, 26 agosto 1994.
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