Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] di Edipo, come l'atto che segna il "passaggio dalla natura alla cultura". Così, nella Bibbia, Eva è carne della carne di Adamo e i loro rapporti sono incestuosi. Da tale incesto deriva la Caduta, la separazione del Cielo dalla Terra, dimora dell'uomo ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] dall'amministrazione centrale. Sono però gli anni della sua attività storiografica. Nel 519 egli scrive i suoi Chronica da Adamo al consolato di Eutarico, marito della figlia di Teodorico, Amalasunta. Questo scritto di occasione, su ordinazione dello ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] ’uomo (1486) – che è considerata il ‘manifesto’ dello spirito rinascimentale – Pico della Mirandola immagina che Dio si rivolga ad Adamo nei seguenti termini: «Non ti ho dato né un posto determinato, né un aspetto tuo proprio, né alcuna prerogativa ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] Schiller, 19832, fig. 387): in basso la coppia dei risorti, un uomo e una donna che emergono da due grotte, probabilmente Adamo ed Eva, ripete la vecchia coppia degli elementi. La miniatura a penna dell'Evangeliario di Abdinghof, del 1000 ca. (Kassel ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Clemente XI, non appena divenuto governatore, Pallavicino fu al centro di una grave disputa con l’ambasciatore cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della città di Vienna» (Manifesto del Conte, cit. in ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] antica del mondo, in quanto la più vicina (per ragioni onomastiche: Campi da campo, terreno) alla Terra e perciò ad Adamo; o come quando, nell'altra trattazione sulla presunta origine piacentina di C. Colombo (III, pp. 225-227), al fumoso discorso ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] diventa nemica dell'uomo. La creatura si rivolta contro chi l'ha creata: singolare replica del peccato di Adamo! L'emancipazione delle masse sfocia nel terrore della ghigliottina. Il nazionalismo porta inevitabilmente alla guerra. L'ideale assoluto ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Beccadelli, che riprenderà le sue funzioni di precettore a Roma nell'ottobre. avrebbe dovuto essere sostituito da Adamo Fumano, proveniente dalla cerchia di Gianmatteo Giberti. Il progetto, nonostante l'interessamento del cardinale Marcello Cervini ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] sette frutti, corrispondenti ai settenari dei v. e delle virtù, ed è completato, alla radice e alla sommità, da Superbia e Adamo da una parte, da Humilitas e Cristo dall'altra (Salisburgo, Studienbibl., V.I.H. 162, cc. 75v-76r; secondo quarto del ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] di Dio nella manifestazione dei suoi attributi) dal fine secondario (redenzione del genere umano dal peccato di Adamo).
La vasta dottrina teologica, manifestata dal B., oltre che negli scritti, nell'insegnamento dalla cattedra della Sapienza ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...