Pietramala
Pier Vincenzo Mengaldo
. In VE I VI 2 D. cita questo villaggio o borgo come esempio proverbiale di agglomerato d'insignificante importanza (oggi un fiorentino direbbe Peretola, o simili) [...] boria municipale, si arroga il vanto di possedere la parlata più bella del mondo, scesa dritta dritta dalla costola di Adamo (a questo stolto orgoglio egli contrappone la sua lungimiranza di cittadino del mondo: Nos... cui mundus est patria velut ...
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Cartilagine della laringe, formata di 2 lamine unite anteriormente a formare un angolo rivolto verso il lume della laringe; in basso è in rapporto con la cricoide; sul bordo superiore, sulla linea mediana, [...] alla palpazione nei soggetti magri; la cartilagine t. forma, in alcuni soggetti, la caratteristica saliente del cosiddetto pomo d’Adamo.
Si dice tiroaritenoideo di un organo o una formazione che ha rapporto con la cartilagine t. e le cartilagini ...
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DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] 1567 e la terza nel 1574), che corrisponde probabilmente a quella, di proprietà di un "Antonio Italiano", che nel 1576 comprò Adamo di Hradec per costruire la sua nuova birreria.
Il D. era probabilmente il "maestro" che nel 1555 "con i suoi garzoni ...
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ZERRI, Antonio
Alberto Manzi
Attore, nato a Corfù da parenti italiani, il 20 ottobre 1837, morto a Napoli il 15 aprile 1903. Incominciò giovanissimo in compagnie secondarie, salì lentamente per il suo [...] difetto di pronunzia. Ma la sua arte profonda e finissima si affermò magnificamente al Fiorentini di Napoli, nella compagnia di Adamo Alberti, accanto a T. Salvini e alla Cazzola. Sostituì il Taddei, vincendo il radicato amore del pubblico per il ...
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epa
Enrico Malato
Il sostantivo è usato sempre nell'Inferno, nel senso di " ventre ", con riferimento a dannati: una volta in forma plurale (XXV 82, in rima con sepe e pepe), per i ladri fiorentini [...] Buoso e Puccio, altre due volte al singolare (XXX 102 e 119), per indicare il ventre gonfio (l'epa croia) del falsario mastro Adamo. Anche al v. 119 è in rima, con crepa e assiepa. Già usato da Brunetto Latini (Tesoretto 2837 " mette tanto in epa / ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] , per monogenismo si intende l’unità originaria del genere umano, in quanto esso trae origine da un unico primo uomo, Adamo, com’è affermato esplicitamente in più passi della Sacra Scrittura. Su questa base, la Chiesa cattolica respinge ogni ipotesi ...
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Uomo politico e letterato (Venezia 1606 - Peschiera 1661), appartenente alla famiglia Loredan. Fu inquisitore di stato, membro del Consiglio dei dieci e della Signoria. Precoce e fecondo, a 15 anni pubblicò [...] e tradotto in più lingue, cui seguirono La Dianea (1627), uno dei più famosi esempî di romanzo eroico galante, e l'Adamo (1640). Lasciò inoltre novelle, scritti bizzarri, giocosi e osceni, e anche ascetici. Fondò a Venezia l'Accademia degli incogniti ...
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gastrosessuale
(gastro-sessuale), agg. (iron.) Di cibo e di sesso; che al gusto per il cibo unisce quello per il sesso.
• Passiamo quindi ai paradisi immaginari, come l’Eden, dove, per rispettare i vegetariani, [...] consumato: di qui un menu di sole verdure. Da questa fantasia ci ha liberato il peccato di Eva e di Adamo che, secondo una marginale ma significativa tradizione esegetica, poté ambiguamente consistere in un peccato gastrosessuale, di sesso e di gola ...
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Moglie di Putifarre
Gian Roberto Sarolli
di Putifarre. La m. di Putifarre, " eunuchus Pharaonis, princeps exercitus ", accusò falsamente Giuseppe di aver tentato di farle violenza (Gen. 39, 7-20). D. [...] decima bolgia (If XXX 97 L'una è la falsa ch'accusò Gioseppo).
Sia la m. di Putifarre che Sinone, indicati da maestro Adamo a D. che aveva chiesto chi erano i due tapini (v. 91), sono exempla emblematici dei falsatori di parole e ripropongono la ...
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trecento
Il numero cardinale s'incontra due volte nella Commedia, entrambe nel Paradiso: VI 38 per trecento anni e oltre, riferito allo spazio di tempo nel quale il sacrosanto segno dell'aquila romana [...] risiedette in Alba, fino al giorno della tenzone fra Orazi e Curiazi; XXVI 119 quattromilia trecento e due volumi / di sol, cioè il numero di anni in cui Adamo rimase nel Limbo. ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...