disformato
Andrea Mariani
" Non conforme ", " reso difforme ": Cv IV V 3 Volendo la 'nmensurabile bontà divina l'umana creatura a sé riconformare, che per lo peccato de la prevaricazione del primo uomo [...] Dio era partita e disformata, eletto fu... che 'l Figliuolo di Dio in terra discendesse a fare questa concordia. Adamo, col peccato originale, considerato da D. come prevaricazione, ossia come volontà di oltrepassare i limiti umani e i comandamenti ...
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monetiere
Bruno Bernabei
Termine tecnico; vale propriamente " colui che batte moneta ", " coniatore di moneta ", e con questo significato ricorre, per il XIII e il XIV secolo, sia in alcuni documenti [...] (C. Violante, citato in bibl.), sia in opere letterarie. In D. si trova soltanto in If XXX 124, riferito a maestro Adamo (v.). In tale contesto, la vicenda del personaggio e la sua stessa rappresentazione, concepita in gran parte in toni e modi ...
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Scultore e architetto (n. forse Angera - m. Milano 1527); da Venezia fu chiamato (1495) da Ludovico il Moro alla fabbrica della Certosa di Pavia, dove eseguì (1497) la tomba di Ludovico e della moglie [...] d'Este. Altre sculture sicure sono: la statua di Gian Galeazzo Visconti nella Certosa di Pavia e le due statue di Adamo ed Eva (1502) all'esterno del duomo di Milano. In esse l'influsso di Leonardo si accorda alla tradizione plastico-decorativa ...
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. Famiglia principesca polacca, che trae le sue origini dai granduchi lituani e il nome dal paese Czartorysk in Volinia. Soltanto nel Settecento i Cz. cominciano a prendere un posto di prim'ordine nella [...] loro influenza e nelle mani di Caterina II divenne strumento della prima spartizione della Polonia.
ll figlio di Augusto, Adamo, generale di Podolia, sposò Isabella Fleming, che insieme al marito ebbe grandi benemerenze nel campo culturale e seppe ...
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tipico, senso Nell’esegesi biblica, quello che si ha quando una persona o cosa del Vecchio Testamento è presa a significare una verità del Nuovo Testamento; esegesi tipica quella che si basa sulla ricerca [...] . L’uso del termine deriva da s. Paolo: tutto, egli scrive, nel Vecchio Testamento accadeva «figuratamente» (τυπικῶς), così, per es., Adamo è il tipo (τύπος) di Cristo (Romani 5, 14). Basandosi sul principio enunciato da s. Paolo, l’esegesi cristiana ...
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Pittore (notizie dal 1511 al 1541) attivo ad Anversa, spesso identificato con il "maestro della Morte della Vergine", ignoto autore di due dipinti di questo soggetto (Colonia, Wallraf-Richartz Museum; [...] al perdurare della tradizione fiamminga, si notano elementi che presuppongono una conoscenza dell'arte di Dürer e di Leonardo: Adamo ed Eva, polittico con il Compianto su Cristo, Madonna con Bambino e s. Bernardo (Louvre); Ritratto di Francesco I ...
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VARESE, Casimiro
Luigi Fassò
Letterato, nato a Vicenza nel 1819, da nobile famiglia, fu prefetto del regno; morì nella città natale nonagenario.
Giovanissimo, collaborò per quattro anni, con versi e [...] di primavera, diretta da Giovanni Prati; poi si volse alla letteratura tedesca. Cominciò col tradurre le ballate del Bürger e l'Adamo del Klopstock (1870); in seguito volse in italiano il Torquato Tasso e l'Egmont del Goethe, la Saffo del Grillparzer ...
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ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento [...] si legge in Pd XXVI 124-132, ove - con un argomento più consono alla mentalità moderna - si afferma che la lingua usata da Adamo si spense prima della torre di Babele (La lingua ch'io parlai fu tutta spenta, ecc.) e che il tramonto e il sorgere di ...
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FALLUCA (Falluc, Fallucca, Falloch, Faloch, Foloch), Riccardo
Patrizia Melella
Discendeva probabilmente dalla nobile famiglia normanna Falloch, la quale alla fine del secolo XI teneva in feudo una località [...] di Catanzaro che da loro aveva preso il nome di Rocca Falluca. I precisi legami genealogici del F. con Ugo, Miera e Adamo Falloch, che avevano tenuto il castello nel terz'ultimo e penultimo decennio dell'XI secolo, non sono però noti.
Compare per la ...
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Denominazione tradizionale del passo di Genesi 3, 15 («E io porrò inimicizia fra te e la donna, e fra il tuo lignaggio e il lignaggio di lei; questa ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno»), [...] la teologia e l’esegesi cattolica tradizionale hanno considerato come ‘lieto annuncio’ del futuro riscatto dell’umanità dal peccato di Adamo. P. di Giacomo Titolo dato da G. Postel (1552) a uno scritto apocrifo dedicato alla nascita e all’infanzia ...
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Adamo
(lat. Adam o Adamus o anche Ada -ae, gr. ᾿Αδάμ, ebr. Ādām, di origine incerta). – Nome, secondo il racconto biblico del Genesi, del primo uomo creato da Dio e progenitore del genere umano. Nel linguaggio com. e nella tradizione letteraria...
adamante
s. m. [dal lat. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος; v. diamante]. – 1. letter. Diamante: nube ... Lucida, spessa, solida e pulita, Quasi a. che lo sol ferisse (Dante); E fia la fama sua fra l’altre quale Puro a. (Boiardo); di zaffiro...