MONTI, Luigi
Elena Lenzi
MONTI, Luigi. – Nacque a Napoli il 18 settembre 1838 da Pietro e da Giulia Alberti, entrambi attori, e fu registrato anche con i nomi di Ferdinando, Napoleone, Gennaro, Giovanni [...] figli d’arte, esordì sulla scena come fanciullo prodigio; nel 1854 entrò come ‘generico giovane’ nella compagnia di AdamoAlberti e Antonio Colomberti formatasi al teatro dei Fiorentini di Napoli; anche la madre, rimasta vedova nel 1851, nel ruolo ...
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TADDEI, Luigi
Francesca Romana Rietti
– Nacque a Forlì il 22 agosto del 1802, figlio degli attori Francesco e Marianna Nardi e fratello minore di Rosa, anche lei attrice e celebre poetessa all’improvviso [...] ’altra finché nel 1852 entrò nella prestigiosa compagine stabile del teatro dei Fiorentini di Napoli, allora diretta da AdamoAlberti, ove rimase fino al 1864 riuscendo ad annullare, ancora una volta, una prima ritrosia del pubblico partenopeo poco ...
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PIETRIBONI, Giuseppe
Samantha Marenzi
PIETRIBONI, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 21 dicembre 1846 da Domenico, ragioniere e amministratore, e da Angela De Martini. Dopo le scuole elementari in seminario, [...] 1873. A Napoli conobbe Silvia Fantechi, seconda donna della compagnia di Cesare Rossi. Volendo sposarla, propose al direttore AdamoAlberti di scritturarla ai Fiorentini, ma il progetto non andò a buon fine. Pietriboni sciolse quindi il suo contratto ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] d’Inghilterra di Paolo Giacometti.
Nel 1854 venne scritturata a Napoli al teatro dei Fiorentini nella compagnia di AdamoAlberti e Antonio Colomberti. La sua recitazione sembra aver avuto inaspettati aspetti sensuali, che affascinarono il pubblico e ...
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SIGNORINI PELZET, Maddalena
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1801 da Gaetano Signorini, beccaio, e da Porzia Piccardi.
Dodicenne entrò nella scuola di declamazione di Antonio [...] 1839 nella compagnia Vittorio Alfieri di Lorenzo Da Rizzo.
Nel 1840 fu scritturata a Napoli dalla compagnia di AdamoAlberti, Giovan Battista Visetti e Giovanni Battista Prepiani, presso il teatro dei Fiorentini. Sgradita a un pubblico che diffidava ...
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STACCHINI, Antonio
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Livorno nel 1824 (o 1822), figlio di Giuseppe, avvocato, e di Maria Costanza De-Ricci.
Durante gli studi entrò a far parte di «diverse piccole società [...] Cazzola e Salvini. Dette con loro qualche corso di recite nel Nord Italia, ma nell’estate i due furono scritturati da AdamoAlberti (Calvi, 1872, pp. 9-11; Salvini, 1895, p. 216). Nel 1864 diresse la compagnia di Elena Pieri-Tiozzo, con cui fu ...
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FABBRI, Paolo
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1803 da Antonio, avvocato, e da Vincenza Barbieri. Si laureò in legge, seguendo le orme paterne, ed esercitò per alcuni anni l'avvocatura [...] del teatro dei Fiorentini di Napoli, condotta prima da AdamoAlberti e Pietro Monti, quindi da Alberti e Colomberti e infine dall'Alberti solo, accanto a Fanny Sadowsky, Luigia Alberti, Laura Pomatelli, Achille Majeroni. Con il ruolo di generico ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] 1857, al teatro dei Fiorentini, egli vide rappresentato un suo lavoro, Saffo, messo in scena dalla compagnia diretta da AdamoAlberti, nonostante che il re Ferdinando II avesse detto di temere più "questa femminuccia" che il Ferrucci. Il successo fu ...
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ALBERTI
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Famiglia di attori, fiorita alla fine del Settecento e durante tutto l'Ottocento. Il capostipite fu Daniele, nato a Genova intorno al 1770 e morto a Napoli nel 1842. Fuggito da Genova nel [...] dei Fiorentini a Napoli nel 1838, anno che segnò la decadenza dell'Alberti.
Tutti i suoi sei figli furono attori. Severo, il primogenito, lavorò con il padre e con il fratello Adamo. Dal 1835 lavorò con il fratello Adamo e l'attore P. Monti, che ...
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Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] costruzione spaziale (certamente la presenza di L. B. Alberti a Rimini può essere stata occasione di proficue discussioni), che effetti straordinarî di colore e di luce. Nella Morte di Adamo (dal cui corpo secondo la leggenda sorse l'albero della ...
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