Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] da Say con il suo Traité. In secondo luogo la lotta titanica tra lo stesso Say e Ricardo nel contendersi l’eredità di AdamSmith, e quella, ancora più netta, che oppose Ricardo a Thomas R. Malthus (1766-1834) e che proseguirà per tutti gli anni Venti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] 1776, lo stesso anno di pubblicazione anche di An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations di AdamSmith e, soprattutto, della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America. La frase di Dragonetti che Paine cita nel suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] teorica e concettuale rimanesse ancora in parte legata alle idee degli economisti italiani settecenteschi, fu grande ammiratore di AdamSmith e di Thomas R. Malthus, e nei suoi scritti celebrò il modello di sviluppo inglese, difendendolo contro i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] distogliere fondi ed energie dall’agricoltura per concentrarli nei lussi superflui. Quest’idea lasciò un segno profondo su AdamSmith che venticinque anni dopo ne avrebbe fatto la chiave di volta della trattazione dell’«ordine innaturale e retrogrado ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] gli assi portanti della sua riflessione, maturata ispirandosi alla visione internazionale dei problemi proposta dall’economia classica (AdamSmith, Jean Baptiste Say e John Stuart Mill) e dalla lettura della stampa specializzata. Sostenne la libertà ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] del C. si ricordano: Saggio sulle teorie dello scambio e della capitalizzazione con particolare riguardo alla dottrina di AdamSmith e alla attuale situazione economica italiana, Bologna 1926; Smercio e prezzo. Ricerca di alcuni principi economici ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] errori e ritardi che caratterizzarono le riforme liberiste inglesi, cui fu dato corso solo quaranta anni dopo che Adam. Smith ne aveva dimostrato la necessità, egli si augura che agli schemi teorici elaborati dagli economisti si accompagnino sempre ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] (preceduta, del resto, da quella dello stesso A. Smith, di cui resta paradigmatica la descrizione de
lla lavorazione FIAT, in "Politica ed economia", 1985, XVI, 5, pp. 33-47.
Adam, G., Bon, F., Capdevielle, J., Mouriaux, R., L'ouvrier français en ...
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Economista, letterato e uomo politico (Berlino 1779 - Vienna 1829). Curò l'educazione politica di Bernardo di Sassonia-Weimar (1806-09) e con H. von Kleist pubblicò a Dresda la rivista Phöbus (1808); rientrato [...] . La sua concezione dell'economia politica, connessa alla teoria organicistica dello stato, rappresenta una reazione alle idee di A. Smith e ha in parte influito sulla scuola storica tedesca. Tra le opere: Elemente der Staatskunst (3 voll., 1809 ...
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mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...