Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Scozia della seconda metà del Settecento si assiste a una grande fioritura [...] etica è sempre presente nella concezione del mondo di questi pensatori (non si dimentichi che il più celebre di loro, AdamSmith, è autore di una Teoria dei sentimenti morali), ma proprio l’analisi della società aiuta a distinguere la sfera ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] , edonistica e intellettualistica, non rappresenta una soluzione originale - derivata com'è dalla speculazione di Helvétius e di AdamSmith - ma consente una risistemazione di concetti e problemi tra loro connessi, non sfornita di coerenza e di acume ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto alla storia delle discipline fisico-matematiche, che fanno della rivoluzione [...] Simon de Laplace, abbozzata per grandi linee nella conclusione al suo Exposition du système du monde (1796) e quella di AdamSmith, pubblicata postuma nel 1795, che pure dissente dal modello tratteggiato da d’Alembert, nel sottolineare il ruolo dell ...
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devianza
Marina D'Amato
Comportamento non conforme alle norme
La devianza è la condotta di chi viola le regole giuridiche, religiose, morali o sociali della comunità in cui vive. Spesso vengono etichettati [...] una causa determinante di molti comportamenti devianti fin dalle prime analisi degli economisti classici; per esempio AdamSmith e David Ricardo indicavano l'indigenza come causa di comportamenti abnormi quali prostituzione e alcolismo. Al ...
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taylorismo
Gaia Seller
Un sistema scientifico di produzione
Il taylorismo è un sistema di pianificazione scientifica del lavoro in fabbrica che prende il nome dal suo ideatore, l’ingegnere statunitense [...] . Elaborata all’inizio del Novecento, la teoria di Taylor parte dalle considerazioni esposte dall’economista AdamSmith sugli enormi benefici economici derivanti dalla frammentazione in singole operazioni dei processi di produzione industriale
L ...
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scala, economie di
Patrizio Bianchi
Economie di dimensione connesse con la specializzazione delle produzioni. I vantaggi produttivi legati all’aumento dei livelli di attivazione del processo di produzione [...] dimensione dell’unità di produzione considerata (➔ anche scopo, economie di).
L’analisi di AdamSmith
L’origine delle economie di s. fu individuata già da A. Smith (1776) in relazione alla capacità di scomporre il ciclo di produzione in fasi in ...
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MERCATO.
Mario Amendola
– La visione egemone di mercato. Coordinamento, innovazione e crescita. Coordinamento e coesione sociale. Bibliografia
La visione egemone di mercato. – L’andamento dell’economia, [...] e alla crescita, può svolgere invece un ruolo positivo nello stimolare e guidare tali processi. Del resto lo stesso AdamSmith, ritenuto il primo paladino dell’idea del m. quale deus ex machina dell’andamento dell’economia, riconosceva che la ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] appartenere al passato. Si tratta talora di sola apparenza. Così l'utilitarismo (Bentham), l'economia politica (AdamSmith) rappresentano un altro aspetto dell'ascensione della borghesia, quello della conquista materiale e della libertà economica ...
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TURGENEV, Nikolaj Ivanovič
Fritz Epstein
Nato a Simbirsk il 23 ottobre 1789, morto a Vert-Bois (presso Parigi) nel 1871. Educato a Gottinga, durante le guerre d'indipendenza fu adibito come commissario [...] a fondo della letteratura teoretico-sociale ed economico-politica dell'Occidente, egli subì l'influenza particolare del Montesquieu, di AdamSmith, di J.-B. Sai, del Bentham, del Sismondi, di B. Constant. Nella sua Teoria tributaria, infatti, si ...
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MYINT, Hla
Carla Esposito
Economista birmano, nato a Bassein (Birmania) il 20 marzo 1920, morto il 9 gennaio 1989. Ha insegnato nelle università di Rangoon (1946-49) e di Oxford (1950-65) e alla London [...] produttività del paese. Una delle linee di approccio di A. Smith, afferma M., può chiarire dunque, meglio di quanto faccia la Asia's economy development policies in the 1970s (1972); AdamSmith's theory of international trade in the perspective of ...
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mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...