Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di Glasgow. Negli anni 1764-66 viaggiò in Francia al seguito del giovane duca di Buccleuch, del quale era precettore. Ritornato in Inghilterra, si ritirò per dieci anni a Kirkcaldy, dedicandosi interamente ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Londra 1900 - Fulbourn, Cambridge, 1976); di orientamento marxista, ha insegnato al Trinity College di Cambridge e all'univ. di Londra. Interessante soprattutto la sua risposta alle [...] , development and planning (1967), Welfare economics and the economics of socialism (1969; trad. it. 1972), Theories of value and distribution since AdamSmith (1973). Collaborò con P. Sraffa all'edizione monumentale dell'opera di D. Ricardo. ...
Leggi Tutto
Sociologo (Buckfield, Maine, 1854 - Chicago 1926). Studiò a Berlino e a Lipsia, dove subì soprattutto l'influenza della scuola storica dell'economia, in particolare di G. Schmoller, nonché di economisti [...] Di particolare interesse la sua teoria dello stato come mediatore dei conflitti sociali. Opere princ.: General sociology (1905); AdamSmith and modern sociology (1907); The meaning of social science (1910); Between eras: from capitalism to democracy ...
Leggi Tutto
Economista inglese (Bournemouth 1912 - Winchester 2007), prof. (dal 1956) all'univ. di Birmingham, noto per i suoi studî sulla metodologia e le discussioni avute in proposito con altri economisti, soprattutto [...] economic policy 1946-66 (1968); Knowledge and ignorance in economics (1977); Politics and philosophy of economics (1981); Before AdamSmith (1988); The uses and abuses of economics: contentious essays on history and method (1994), in cui sono stati ...
Leggi Tutto
Poligrafo tedesco naturalizzato francese (Berlino 1816 - Parigi 1901), noto soprattutto per aver compilato opere di consultazione (Annuaire de l'économie politique et de la statistique, per gli anni dal [...] 1899; Dictionnaire de l'administration française, 1855-56, 4a ed. 1898-99; Dictionnaire général de la politique, 2 voll., 1862-64, 2a ed. 1872-74). Importante anche la rassegna storica: Les progrès de la science économique depuis AdamSmith (1897). ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] segno del loro successo. Jean-Baptiste Say (1767-1832) sostenne che fossero il miglior trattato antecedente l’opera di AdamSmith, il quale, peraltro, possedeva nella sua biblioteca una copia del lavoro di Verri. Anche Pietro Custodi riproduce, nella ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sentiments: entro l’edonismo di specie l’individuo avrebbe considerato se stesso come una terza persona. Come in AdamSmith la questione aveva una matrice giuridico-politica, essendo i mezzi della teoria pura insufficienti alla produzione di «norme ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] sotto questo rispetto, che in una stessa pagina di questa prima memoria si ritrovino insieme i nomi di Pietro Leopoldo, di AdamSmith e di David Ricardo (pp. 6 s.).Appare evidente, comunque, come in questa fase della riflessione del C., che pure era ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] nei suoi anni di scolaro, la teoria delle facoltà dell'anima di A. L. C. Destutt de Tracy e il liberismo di AdamSmith, "che mi persuase anche e m'infiammò".
Nel febbraio 1820 "per amicizie" del padre l'A. veniva assunto come alunno nel ministero ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] messa a punto del suo pensiero economico in senso liberista con aperto e precoce riferimento al Trattato della ricchezza di AdamSmith, ed assunzione della tesi secondo cui "il primo produttore è senza fallo la libertà". Nel Fondo M. Delfico della ...
Leggi Tutto
mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...
divisione
diviṡióne s. f. [dal lat. divisio -onis, der. di dividĕre «dividere»]. – 1. L’atto, il fatto di dividere, sia facendo due o più parti di un tutto, sia disgiungendo o separando, concretamente o anche solo idealmente, cose o persone...