CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] curtis di Pescia, dove il conte Cadolo stese un documento intorno al 950, si trovava, ancora poco prima, nelle mani del duca Adalberto; e anche questo prova che i C. all'inizio erano favoriti dal re e che il loro potere si sviluppò in opposizione al ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] la Chiesa. Il pericolo venne meno quando i signori tedeschi, riunitisi alla Dieta di Tribur nel gennaio 1066, obbligarono Adalberto a rientrare nella sua diocesi. L'ultima occasione fu invece costituita dall'ambasceria che nel 1068 venne fatta a ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] suoi membri: lo stesso Cadolto, morto nell'aprile 891, fu eletto vescovo di Novara nell'agosto 882; un altro nipote, Adalberto, fu un fidelis dell'imperatore Carlo III, da cui ricevette donativi di terre.
Presto L. entrò nella Cancelleria del re ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Primo della stirpe a essere connotato dal nome Malaspina, figlio del marchese Oberto-Obizzo (II) - del casato definito dagli storici come Obertengo - nacque probabilmente [...] in comunicazione Liguria e pianura padana. La divisione patrimoniale avvenuta fra i figli di Oberto (I) - Oberto (II), Adalberto, Oberto-Obizzo (I), Alberto - diede avvio a una ramificazione del casato Obertengo che avrebbe portato nel volgere di un ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] (855-928), a cura di R. Poupardin, Paris 1920, n. 59 pp. 106-108; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXXVIII, Roma 1924, pp. 255 n. 3, 283 n. 15, 377 ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] , Cartario dei monasteri di Grazzano, Vezzolano...,Pinerolo 1908, n. 1 pp. 1-3; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto,a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia,XXXVIII, n. 35 p. 107, n.53 p. 158, n ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] re, A., mettendo a tacere le preoccupazioni che lo avevano indotto a schierare i suoi uomini accanto a quelli di Adalberto, sembra propenso ad approfittare della nuova situazione brigando con Berengario.
Nel 915, A. si copri di gloria sul campo del ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] i cremonesi contro Pelavicino, attaccando il monastero di S. Maria di Castione Marchesi presso Fidenza (fondato nel 1033 dall’obertengo Adalberto II) di cui egli era advocatus (ibid., p. 235). I rapporti di Pelavicino con le città e con l’imperatore ...
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Vienna
Capitale dell’Austria. Sorge sulla destra del Danubio, all’estremità N del Wiener Becken, nel punto in cui questo s’incunea tra la Selva Viennese e il Danubio, in un’area prossima non già al ramo [...] è ricordata ancora nel 530. Il sito è poi ricordato nuovamente nell’881 col nome di Venia. Sembra che il margravio Adalberto di Babenberg (m. 1055) facesse di V. un centro fortificato; nel 1137 V. figura come civitas, città fortificata con diritto di ...
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ARDUINO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato tra l'aprile del 945 e l'aprile del 976, detto Glabrione, fu il creatore delle fortune della casa degli Arduinici di Torino. Figlio del conte di Auriate, [...] e del suo legame con ambienti non certo berengariani. Può darsi che già il figlio Manfredo avesse sposato Prangarda, figlia di Adalberto Azzo di Canossa, e che per questo A. si comportasse così, come dice il cronista; ma forse è più probabile che ...
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calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...
santoriale
agg. Che ricorda lo stile di Michele Santoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse con un pizzico di delusione, che quella...