ARTARIA (Artari), Giovanni Battista
Roswitha Hespe
Nacque intorno al 1660 in Arogno (Lugano). Fu attivo come stuccatore e scultore in Germania, nei Paesi Bassi e in Inghilterra. In Germania, lavorò [...] ). La più impressionante dimostrazione del suo talento rimane il duomo di Fulda, dove, nel 1707, sotto l'abate principe Adalberto von Schieifras, insieme con Giovanni Neudecker il Vecchio, fece quasi la totalità della decorazione a stucco (per es. le ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] l'imperatore anche nella spedizione da lui condotta nei primi mesi del 968 contro i Bizantini, presso i quali cercava aiuti Adalberto, e che culminò con l'assedio di Bari: più tardi egli si vantò di aver personalmente indotto in quella circostanza l ...
Leggi Tutto
GUIDO di Piacenza
Irene Scaravelli
Nacque nell'ultimo quarto del IX secolo. Secondo alcuni fu di stirpe longobarda, poiché in un documento del 963 suo nipote Alberico, figlio del fratello Raginerio, [...] a cura di C. Cipolla, ibid., LII, ibid. 1918, pp. 288-290, 294-311; I diplomi di Ugo e Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, ibid., XXXVIII, ibid. 1924, pp. 6-9, 17-20, 85-87, 128-130, 161, 169; Liutprandus Cremonensis ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] per comprendere la vicenda di Filippo Guglielmo e dei suoi fratelli. Quando il padre morì la guida della famiglia fu assunta da Adalberto II Tomaso (1645-1719), che ne rilevò anche il ruolo nel partito francese: gentiluomo di camera del duca dal 1671 ...
Leggi Tutto
ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] scrittura parmense nei secoli X e XI, in Arch. stor. per le provv. parmensi, s. 4, IX (1957), pp. 49-67; G. Fasoli, Adalberto di Toscana, in Diz. biogr. d. Ital., I, Roma 1960, p. 220; P. Delogu, Vescovi, conti e sovrani nella crisi del regno italico ...
Leggi Tutto
Lamberto II come duca di Spoleto
Lamberto
II come duca di Spoleto Re d’Italia e imperatore del Sacro romano impero (m. Marengo 898). Figlio di Guido di Spoleto, imperatore, fu da questo associato all’impero [...] Giovanni IX. L., la cui nomina a imperatore era stata confermata, giurò allora di mantenere tutti i privilegi della Chiesa: la sua opera, tesa a reprimere la prepotenza dei grandi feudatari, tra cui Adalberto di Toscana, fu interrotta dalla morte. ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] curtis di Pescia, dove il conte Cadolo stese un documento intorno al 950, si trovava, ancora poco prima, nelle mani del duca Adalberto; e anche questo prova che i C. all'inizio erano favoriti dal re e che il loro potere si sviluppò in opposizione al ...
Leggi Tutto
BRUNENGO
Eduard Hlawitschka
Vescovo di Asti, fu tra le personalità di maggior rilievo del regno d'Italia a metà del sec. X. Ne ignoriamo sia la famiglia sia la provenienza; e incerta è la data iniziale [...] ibid., XXVI, ibid. 1907, pp. 187 s. n. 307, 192 s. n. 309; L. Schiaparelli, I diplomi di Ugo e di Lotario,di Berengario II e di Adalberto, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, XXXVIII, pp. 150 s. n. 50, 180 n. 60, 251-308, nn. 1-16 e 1-5, 317 ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] la Chiesa. Il pericolo venne meno quando i signori tedeschi, riunitisi alla Dieta di Tribur nel gennaio 1066, obbligarono Adalberto a rientrare nella sua diocesi. L'ultima occasione fu invece costituita dall'ambasceria che nel 1068 venne fatta a ...
Leggi Tutto
AICONE
Cinzio Violante
Diacono o sacerdote (non si sa bene, per una rasura sul placito in cui il suo nome compare) del cardine della Chiesa milanese, nel luglio del 905 assisté l'arcivescovo di Milano, [...] presente a un placito di incerta dataione (aa. 906-910), tenuto a Pavia dai messi regi Giovanni, vescovo di Pavia, e Adalberto, vescovo di Bergamo, e partecipò a un placito presieduto dallo stesso Berengario I ugualmente in Pavia il 9 giugno del 912 ...
Leggi Tutto
calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...
santoriale
agg. Che ricorda lo stile di Michele Santoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse con un pizzico di delusione, che quella...