GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] ), compare come civitas magna, civitas, urbs.Nel 997, nella chiesa fatta erigere da Mieszko I furono deposte le spoglie di s. Adalberto; nel 1000 G. fu teatro dell'incontro del duca Boleslao l'Intrepido con l'imperatore Ottone III; in seguito a tale ...
Leggi Tutto
PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Stefano. Le parrocchiali o chiese civiche vennero ingrandite, di regola mediante l'aggiunta di una navata, come nei casi di S. Adalberto, S. Pietro Na Pořičí, S. Martino al muro, S. Castulo, e ancora in S. Venceslao Na Zderaze, S. Clemente Na Pořičí ...
Leggi Tutto
PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] a quanti si sacrificano per la Chiesa, si trova infatti a fare da pendant al riquadro dell'Infanzia di s. Adalberto, funzionando come una sorta di oroscopo tracciato presso la culla del futuro martire. L'ostentata celebrazione di colui che era ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] . 12° possono essere nate nel 10° o nell'11° secolo. Per quanto concerne l'architettura, è importante la cripta di S. Adalberto, con ogni probabilità pertinente alla prima fase, che mostra una struttura a colonne e volte, assai insolita per R., forse ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica: Amburgo
Maria Carla Somma
Amburgo
Città (lat. Hammonia) tra le più importanti della Germania settentrionale. [...] accolse in esilio il papa Benedetto V. Nel 983 il centro fu nuovamente distrutto. Nell’XI secolo con il vescovo Adalberto (1043-1072) l’attività vescovile, che aveva fatto della città un nodo fondamentale della politica missionaria nel settentrione ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] via via a quella dei vicecomites, espressi dall'aristocrazia locale, finché, nel 958, i re Berengario II e Adalberto conferirono alla comunità genovese piena libertà giuridica (un unicum, fino ad allora, in età precomunale), nell'osservanza di ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] grosso modo collocare tra i secc. 6°-8°, periodo che vide da parte dei duchi di A. - soprattutto Adalberto e Liutfrido - l'attuazione di una politica di evangelizzazione del territorio, proseguita anche dai primi dinasti carolingi (Histoire des ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] ovvero di realizzare un gruppo di monasteri e di chiese monastiche, nonché di erigere la chiesa di S. Adalberto (attuale Ss. Bartolomeo e Adalberto) sull’isola Tiberina sorta per committenza dell’imperatore Ottone III (983-1002), fornita di cripta a ...
Leggi Tutto
TORINO
C. Tosco
(lat. Augusta Taurinorum)
Città capoluogo del Piemonte.
Già sede di popolazioni celto-liguri, T. vide in età augustea la prima formazione di un impianto di colonia destinato a segnarne [...] romanica corrisponde al campanile della chiesa di S. Andrea (od. santuario della Consolata), donata dal marchese d'Ivrea Adalberto ai monaci fuggitivi dal monastero della Novalesa per la minaccia dei saraceni.Alla perdita del costruito corrisponde ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] , a Wiskianty, in Sambia e a Grobin, nel territorio della tribù dei Curi. La sconfitta della missione di s. Adalberto tra i Prussi, conclusasi nel 997 con la sua uccisione, divenne nei secoli successivi causa del conflitto militare. L’introduzione ...
Leggi Tutto
calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...
santoriale
agg. Che ricorda lo stile di Michele Santoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse con un pizzico di delusione, che quella...