ALBERICO di Montecassino, senior
Anselmo Lentini
, senior. Nacque, come si può oggi affermare con sufficente certezza, nel territorio di Benevento. Della nascita non può stabilirsi la data precisa; [...] e autorevole maestro in materia, anche se non gli mancarono avversari al suo tempo, e ancor più dopo, come Aginulfo e Adalberto di Samaria, che Ugo di Bologna accusa perciò di temerità. I Flores poi, destinati ad alunni più provetti, si occupano ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Cancelliere e notaio di Berengario I, fu vescovo di Cremona forse a partire dal 915. Originario di Verona nella seconda metà del secolo IX, la sua vicenda biografica risulta [...] questa volta lui in veste di missus di Berengario, un placito in Bonate Superiore che diede ragione al vescovo di Bergamo Adalberto di una lite con una tal Odelcharda, colpevole di avergli usurpato un podere con vite (Iplaciti, p. 488 n. 130).
Questi ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] cruda attenuato soltanto nel 1230, quando Gregorio IX assegnò alle suore di S Agnese l'usufrutto dei beni del monastero di S. Adalberto (Cormier, App. D, pp. 165 s.).
La prova più difficile, a cui l'A. e le consorelle vennero sottoposte, fu la ...
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SPANZOTTI, Girolamo Giuseppe Vincenzo.
Glauco Schettini
– Nacque a Torino il 17 marzo 1741, primogenito di Giovanni Pietro e di Laura Maria Costamagna.
Suo fratello fu Carlo Antonio Nicola, nato il [...] di Spanzotti, entrambe le opere avevano carattere politico e istituzionale più che teologico. Nei Disordini, influenzati da Adalberto Radicati di Passerano e Febronio, Spanzotti criticava il potere temporale della Chiesa e la pretesa di infallibilità ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] a favore del monastero di S. Solutore si trova infatti la sottoscrizione di G. accanto a quella dei marchesi obertenghi Adalberto e Opizone, fratelli di Berta. Nel 1042 il marchese Enrico figlio di G. sposò Adelaide, figlia di Olderico Manfredi.
Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corte boema conosce negli anni di regno di Carlo IV del Lussemburgo, del figlio [...] alla recita delle ore. Il codice riflette nelle scelte iconografiche la devozione per i santi della Chiesa boema, Ludmilla, Adalberto vescovo di Praga e, ovviamente, san Venceslao. Anzi, nella figura di quest’ultimo si nasconde proprio un ritratto ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] 1926. Dal matrimonio con Fanny Luzzatto aveva avuto due figlie, Evelina e Margherita. Quest’ultima sposò l’ingegnere Adalberto Corinaldi, dirigente delle Assicurazioni Generali. Dal matrimonio nacquero tre figli, Elena, Vittorio ed Emanuele. Dopo l ...
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Città della Baviera (distretto dell'Alta Franconia), ricca di memorie storiche, specialmente imperiali; fu sede d'un vescovato un tempo assai potente. La parte antica della città si stende sulla sinistra [...] ricordo nel 902, cominciò a svilupparsi per opera dei primi margravî della casa di Babenberg (v.). Dopo la decapitazione di Adalberto, nel 906, la città venne alle dirette dipendenze della corona, che ne dispose concedendola (973) al duca di Baviera ...
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Ragazzi, letteratura per
Emilio Varrà
Negli ultimi quindici anni del 20° sec. la l. per r. è stata protagonista in Italia di una grande trasformazione. A. Faeti (2001) utilizza il termine svolta per [...] 1959-1972), S. Gandolfi (n. 1940: La scimmia nella biglia, 1992; Pasta di drago, 1993), A. Nanetti (n. 1942: Le memorie di Adalberto, 1984), R. Piumini (n. 1947: Lo stralisco, 1987; Il sasso nel muschio, 1988, 1a ed. in Il lungo incantesimo, 1982), B ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Frank Lloyd Wright e Le Corbusier, assieme ad Adolf Loos, Mies van der Rohe, Alvar Aalto, Giuseppe Terragni, Adalberto Libera e tanti altri protagonisti dell’architettura del Novecento, non sono più in grado di alimentare la ricerca contemporanea con ...
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calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...
santoriale
agg. Che ricorda lo stile di Michele Santoro, giornalista, conduttore televisivo, già parlamentare europeo. ◆ il leader radicale [Marco Pannella] si affida a un neologismo per dire, forse con un pizzico di delusione, che quella...