(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] aggiunge all'arretramento delle labbra anche un rantolio sommesso. Per i cani, che si basano per lo più su segnali acustici e olfattivi dell'avversario, la profondità del rantolio è un buon indicatore delle dimensioni dell'animale e quindi delle sue ...
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L'adozione di monocordi a più corde (nonostante il controsenso, il nome per qualche tempo rimase) nella pratica musicale del Medioevo generò notevoli varietà di strumenti a pizzico o a plettro, a taluno [...] altri o viceversa.
Strettamente connessa alla tastiera era la risoluzione pratica del temperamento in ossequio alle teorie acustiche che distinguevano il semitono diatonico da quello cromatico. Nel Cinquecento e altre furono fatte varie applicazioni ...
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GEOFISICA
Enrico ABBOLITO
. S'intende per geofisica, nel senso più largo della parola, quella particolare branca delle scienze naturali che s'occupa dei fenomeni o, meglio, di tutte le azioni dovute [...] : la conduttività elettrica con correnti artificialmente trasmesse, la capacità di riflessione o di rifrazione di onde elastiche, acustiche e pseudosismiche. Non di rado riesce possibile, sulla scorta dei risultati di questi rilievi, ottenere con ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] prima formante. Tuttavia, la nasalizzazione non colpisce tutte le vocali allo stesso modo: anche dal punto di vista acustico, dunque, le conseguenze possono variare in base al timbro.
Le consonanti nasali hanno una struttura formantica comparabile a ...
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SAVAGNONE, Giuseppe
Pietro Misuraca
SAVAGNONE, Giuseppe. – Nacque a Palermo il 27 novembre 1902 da Francesco Guglielmo, professore di diritto ecclesiastico all’Università.
Quarto di sei figli, perse [...] e Walter Rizzoni dell’Università di Palermo), fino a individuare un nuovo ordine, basato su rigorose leggi matematiche e acustiche, che egli enunciò e sviluppò in Prismatismo musicale, un trattato in tre volumi usciti a Palermo, da Flaccovio, nel ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] di vista semantico: per es. a ban e ca non inerisce più alcun significato. Il monema banca è invece ulteriormente segmentabile in unità acustiche: i fonemi /b/+/a/+/n/+/k/+/a/, che distinguono, per es., banca da panca o da banda. Le unità di prima e ...
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Apparecchio per rilevare radiosegnali raccolti da un’antenna ricevente. Più specificamente, uno dei due terminali di un circuito di radiocomunicazione (l’altro è un radiotrasmettitore), che, in unione [...] rivelati (af); a differenza del sistema a eterodina, in cui la frequenza che si ottiene cade nel campo delle frequenze acustiche, in questo caso il segnale è ancora a radiofrequenza, cioè è a frequenza superacustica (di qui la denominazione del ...
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SENSORE
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Un s., secondo una definizione di carattere generale, è un sistema che, sollecitato da una qualsivoglia forma di energia, reagisce cambiando il proprio stato, [...] di carica elettrica dell'ordine di 10-9C.
In fig. 1III è indicata la struttura di base di un s. a onda acustica superficiale (SAW, Surface Acoustic Wave); durante l'azione catalitica, il processo di adsorbimento d'idrogeno cambia le caratteristiche ...
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AGGREGAZIONE, Stati di (fr. états d'agrégation; sp. estados de agregación; ted. Aggregatzustände; ingl. states of matter).
I. - Introduzione sintetica.
1. - Come si presentano i corpi. - L'esperienza quotidiana [...] ν0.
È notevolissimo che i valori di ν0 si possono ottenere sperimentalmente anche per altre vie (velocità delle onde acustiche, raggi ultrarossi restanti di Rubens temperatura di fusione, n. 22, b) e l'accordo è soddisfacente; per i cristalli ...
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TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] a quelle trasmesse (almeno l'80%), occorre: 1. che il rendimento di volume, cioè il rapporto fra le potenze acustiche dei suoni ricevuti e trasmessi, sia tale da produrre una sufficiente sensazione uditiva nell'orecchio di chi ascolta; 2. che ...
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acustica
acùstica s. f. [dall’agg. acustico]. – 1. a. Scienza che studia il suono, le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione, ricezione, ecc.; è una delle parti in cui didatticamente si suddivide la fisica e rientra nella...
acustico
acùstico agg. [dal gr. ἀκουστικός, der. di ἀκούω «udire»] (pl. m. -ci). – Che ha attinenza, diretta o indiretta, col suono e con l’udito: fenomeni a., sensazione a.; isolamento a. di un ambiente; filtro a., resistenza a., cornetto...