La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] -1448), era interessato all'alchimia, alla mineralogia, all'acustica e alla geografia; invece Zhu Zaiyu, principe di Zheng si applica non soltanto alla circolazione del qi nei meridiani del corpo umano, ma anche al ritmo lineare della calligrafia, ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] modello tradizionale (cosiddetto lineare) della comunicazione è stato e descrivere le qualità fonico-acustiche che consentono l’identificazione parentale all umano, sembra giusto concludere che gli umani «non sono la sola specie che può acquisire il ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] ossia il 'significante' (suono o immagine acustica) e il 'significato' (idea o significante e significato; 3) il carattere 'lineare' del significante, il quale si svolge . Così, per l'antropologia di Lévi-Strauss non si tratta di svelare chi è l'uomo, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] seguendo raramente il cosiddetto 'modello lineare', secondo il quale le nuove adattandola agli esperimenti di acustica o applicandola alla misurazione lo sviluppo della telefonia di lunga distanza non per fare fronte alla richiesta di questo tipo ...
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Interni
Andrea Branzi
La locuzione interior design (o architettura degli interni, o arredamento) indica quell’attività che si occupa della qualità funzionale, estetica o tecnica degli spazi interni [...] non produce più un percorso unico di crescita, ma un labirinto di itinerari non riducibili a una strategia lineare; non suo consumo sociale, perché non esiste nessuna tendenza musicale che identifichi la qualità acustica come un valore culturale ...
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Ernesto Apa
Abstract
Vengono esaminati sinteticamente i principali aspetti dell’articolata disciplina dei servizi di media audiovisivi lineari, soffermandosi in particolare sulla televisione digitale [...] preceduti da avvertenza acustica e identificati da tutela degli utenti, tra alcune modalità di distribuzione lineare, quali la pay-per-view, e i la proporzione di spot pubblicitari e spot di televendita non deve superare il 20% di ciascuna ora. ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] per sua natura non è stazionaria (p. dell'energia); a seconda della natura dell'energia raggiante, si parla di p. acustica o del suono, la soluzione generale può ottenersi dalla combinazione lineare di termini del tipo sinusoidale, ciascuno relativo ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] seconda che la caratteristica sia lineare oppure no; il valore medio però il suo funzionamento notevolmente critico, oggi non è più di corrente impiego. Un battimenti, da una tensione a frequenza acustica che riproduce i segnali di manipolazione ...
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spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...