Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] quasi tutti i suoi aspetti fondamentali: la visione monoculare e binoculare, il senso stereoscopico, l'acuitàvisiva, la sensibilità cromatica, le modificazioni pupillari al variare dell'intensità degli stimoli luminosi, il fenomeno della persistenza ...
Leggi Tutto
Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] per la maggiore densità dei coni nella zona centrale, l’acuitàvisiva nella r. è massima nella fovea centralis, sempre notevole gruppo cromoforo e la proteina. Questi mutamenti del pigmento visivo sono alla base dell’insorgenza del potenziale d’azione ...
Leggi Tutto
Il grado di capacità funzionale posseduto dall’apparato visivo, ossia l’attitudine a percepire come distinte due immagini puntiformi (detto anche acuitàvisiva, o potere risolutivo dell’occhio). Tale facoltà [...] discriminativa è tanto più accentuata quanto più le immagini elementari retiniche possono avvicinarsi senza produrre un’impressione unica, vale a dire quanto più piccola è l’immagine retinica capace di ...
Leggi Tutto
Medicina
In fisiologia, il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere. L’acquisizione dell’informazione visiva avviene attraverso diversi processi: fisici (formazione [...] es., lo strabismo), presenti durante lo sviluppo del sistema visivo, inducono una perdita irreversibile di gran parte delle cellule a scapito della acuità. I coni, invece, mantengono un notevole livello di acuità, verificandosi connessioni anche ...
Leggi Tutto
Astronauta
Paolo Cerretelli
Il termine astronauta e il suo sinonimo cosmonauta designano sia il pilota di un veicolo spaziale sia chi compie voli spaziali. Se naturalmente non esiste una tipologia psicofisica [...] di vista e udito, il gruppo di astronauti esaminato in ambito di età più giovanile (programmi Shuttle) presenta dati di acuitàvisiva migliore rispetto a quelli del gruppo di controllo, e questo sta a testimoniare il rigore del criterio di selezione ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] stato osservato che dopo stimolazione di un solo orecchio l'acuità uditiva diminuisce anche nell'orecchio del lato opposto e questo fattore dipendente dal sistema nervoso centrale. La fatica visiva può essere accertata ricorrendo all'uso di diversi ...
Leggi Tutto
acuita
acuità s. f. [dal lat. mediev. acuitas -atis, affine ad acuĕre: v. acuire]. – Acutezza, forza penetrante, intensità: l’a. del grido; l’a. del desiderio; a. di una sensazione; raro con il sign. di sottigliezza d’ingegno, di perspicacia....
visivo
viṡivo agg. [lat. tardo visivus, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – Della vista, che concerne la vista o la visione: immagini v.; facoltà v., organi v., capacità o acuità v. (sinon. di visus); memoria v. (v. memoria, n....