Costner, Kevin
Simone Emiliani
Attore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Lynwood (Los Angeles) il 18 gennaio 1955. Quasi una reincarnazione del divo hollywoodiano degli anni [...] di seduzione. Al contempo si è caratterizzato per una recitazione 'in assenza', lontana dai modelli di immedesimazione tipici dell'ActorsStudio. Ha diretto due film, anomali western dall'ampio respiro epico. Con il primo di questi, Dance with wolves ...
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Attrice cinematografica statunitense, nata a Madison (Wisconsin) il 19 giugno 1930. Mai completamente valorizzata dall'industria hollywoodiana, e più vicina al cinema indipendente newyorkese, è stata tra [...] . Ha raggiunto un'eccezionale intensità interpretativa unendo una ricerca dolorosamente introspettiva, parzialmente ispirata ai metodi dell'ActorsStudio, a una recitazione basata su una spontaneità priva di manierismi. Nel 1978 ha ottenuto l'Orso ...
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Day-Lewis, Daniel (propr. Daniel Michael Blake)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Londra il 29 aprile 1957. Legato alla grande scuola teatrale inglese ma allo stesso [...] tempo istintivamente vicino a quella statunitense dell'ActorsStudio, D.-L. è considerato uno degli attori più ricchi di talento della sua generazione. Interprete estremamente eclettico, in grado di indagare nel profondo l'essenza dei suoi personaggi ...
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Cage, Nicolas
Roy Menarini
Nome d'arte di Nicholas Kim Coppola, attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Long Beach (California) il 7 gennaio 1964. Nel suo perseguire un modello [...] 'estrema', che rimarca in maniera volutamente eccessiva gesti e movimenti, l'attore sembra voler richiamare certe figure simbolo dell'ActorsStudio (da Marlon Brando a Robert De Niro e Al Pacino), e molte volte espone ed enfatizza la sua fisicità ...
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RECITAZIONE
Mino Argentieri
(XXVIII, p. 958)
Cinematografia. - Inconfondibilmente diversa da quella teatrale, la r. cinematografica implica l'uso di risorse espressive consone alle potenzialità della [...] psicanalisi e conciliando le teorie di Freud e il magistero di K. Stanislavskij, com'è avvenuto all'Actors' Studio negli Stati Uniti.
L'Actors' Studio. - Fondato nel 1947 da C. Crawford, E. Kazan e R. Lewis, ha successivamente avuto in L. Strasberg ...
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STEIGER, Rodney Stephen, detto Rod
Giovanni Grazzini
Attore cinematografico, televisivo e teatrale statunitense, nato a Westhampton (Long Island, New York) il 14 aprile 1925. Trascorsa un'infanzia difficile, [...] . Impiegato all'Associazione Reduci di guerra, cominciò a frequentare corsi d'arte drammatica a New York, fra cui quelli dell'Actors' Studio; e già dal 1946 recitò in piccole compagnie, mettendosi poi in vista come attore televisivo. Dopo l'esordio a ...
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KAZAN, Elia (propr. E. Kazanjoglous)
Regista e attore americano, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909. Negli S. U. A. fin dal 1913, nel 1932 entrò come attore nel Group Theater e nel 1938 esordì [...] Cat on a hot tin roof (1955), Sweet bird of youth (1959) di T. Williams. Nel 1947, intanto, aveva fondato l'Actors' Studio, scuola di perfezionamento per attori, che ha esercitato una forte influenza su buona parte della giovane generazione di attori ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] , entro le quali il regista sceglierà la migliore. A questa differenza potrebbe ridursi, per esempio, la distanza fra l'ActorsStudio e le sue radici, il metodo di K.S. Stanislavskij. Mentre questi pensava all'attore come attore di teatro, l ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] e di Marlon Brando, l'ingenua provocante e l'eccentrico ribelle, il quale (al pari del suo compagno di ActorsStudio, James Dean) offrì una nuova immagine di mascolinità in intense rappresentazioni di disagio esistenziale e di alienazione sociale ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] che le celebri teorie attoriali di Stanislavskij sono poi passate negli studi hollywoodiani grazie agli insegnamenti della più famosa scuola di recitazione statunitense, l’ActorsStudio, nata appunto per continuare a tener vivo il ‘metodo’ del grande ...
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