AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] Bedae, Historia ecclesiastica gentis Anglorum, a cura di C. Plummer, Oxonii 1896, passim (indice pp. 414-415); ActaSanctorum Maii, VI, Antverpiae 1688, pp. 373 ss.; E. Bassenge, Die Sendung Augustins zur Bekehrung der Angelsachsen, Leipzig ...
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ANNONE, santo
Vittorio De Donato
Nato a Verona nel primo quarto del sec. VIII da nobile famiglia, divenne vescovo di quella città molto probabilmente tra la fine del 750 e l'inizio del 751, dopo essere [...] Assunta. Dopo la morte fu venerato come santo e la sua festa venne fissata al 23 maggio.
Fonti e Bibl.: ActaSanctorum Maii, V, Antverpiae1685, pp. 256 s.; G.Dionisi, Il Ritmo dell'Anonimo Pipiniano volgarizzato, commentato e difeso, Verona 1773, pp ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] Roma,a cura di R. Valentini e G. Zucchetti, II, Roma 1942, in Fonti per la Storia d'Italia,LXXXVIII, p. 256; ActaSanctorum Iunii,V, Antverpiae 1709, p. 155; J. Harttung, Diplomatisch-historische Forschungen,Gotha 1879, pp. 120 s.; F. Camombreco, Il ...
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Erudito belga (Julémont 1596 - Anversa 1665), gesuita. Alla morte di H. Rosweyde (1629), gli successe nella direzione degli ActaSanctorum, grande opera agiografica curata da una società di gesuiti belgi [...] che dal B. prese nome (➔ bollandisti) ...
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Storico francese(Saint-Pierremont, Reims, 1632 - abbazia di Saint-Germain-des-Prés, Parigi, 1707). Monaco benedettino, è considerato tra i fondatori della diplomatica e della paleografia moderne, discipline [...] del suo ordine venne chiamato come aiuto bibliotecario in quello di Saint-Germain-des-Prés a Parigi. Diresse gli Actasanctorum ordinis sancti Benedicti (9 voll., 1668-1701). Per rispondere a un attacco del bollandista D. van Papenbroeck, che aveva ...
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Termine largamente usato in titoli latini, per indicare, tra l’altro, raccolte di atti ufficiali e pubblicazioni periodiche di accademie e istituti.
Nell’antichità romana relazioni scritte dell’attività [...] , relativi sia ad apostoli (specie se ne narravano il martirio), sia ad altri personaggi del Nuovo Testamento (per es., A. Barnabae, A. Petri, A. Pilati ecc.). Da questo uso deriva anche la grande pubblicazione degli ActaSanctorum (➔ Bolland, Jean). ...
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Agiografo bollandista (Herseaux, Fiandra, 1669 - Anversa 1740); entrato nella Compagnia di Gesù a Malines (1687) e ordinato sacerdote (1700), si dedicò ben presto (1702) alla redazione degli Actasanctorum, [...] morte (1723) di K. Jannink; particolare menzione, nella sua produzione scientifica, meritano i Tractatus praeliminares de patriarchis alexandrinis (1707), gli Acta beati Raymundi Lulli (1707) e specialmente il Martyrologium Usuardi monachi (1715-17). ...
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Gesuita belga (Venray 1601 - Anversa 1681). Primo assistente di J. Bolland per la redazione degli ActaSanctorum, s'impose per il severo metodo critico determinando così il carattere scientifico di tutti [...] gli Acta, dei quali curò parecchi volumi (modello di metodo bollandista può essere considerato il suo commento alla vita di s. Vedasto e di s. Amando); pubblicò anche in memorie separate altri risultati delle sue ricerche (Diatribae de episcopatu et ...
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Storico (Paciano, Perugia, 1570 - Roma 1625), gesuita (dal 1588). Succeduto (1606) a N. Orlandini nell'ufficio di storico del suo ordine, pubblicò il primo volume della Historia Societatis Jesu (1614), [...] e ne continuò l'opera con altri quattro volumi (parte 2a, 1620; parti 3a-5a, postume, 1649, 1652, 1661), che giungono fino al 1590. Scrisse opuscoli didattici, e una Vita divi Paulini Episcopi Nolani (1622) inserita poi negli ActaSanctorum. ...
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Erudito (Liegi 1861 - Montpellier 1912). Gesuita, fu assegnato al collegio dei bollandisti (1895), dove svolse un'intensa attività di ricercatore e di agiografo. Collaborò al 2º e 3º volume degli Acta [...] Sanctorum, pubblicò nei voll. 6-21 degli Analecta Bollandiana alcuni studî sui fondi manoscritti di argomento agiografico delle biblioteche di Francia, Germania, Austria e Italia e completò la Bibliotheca Hagiographica Latina avviata da C. de Smedt. ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...