Tra il 249 e il 250, come narra Eusebio di Cesarea (Hist. Eccles., VI, 41) in Alessandria d'Egitto scoppiò una sommossa popolare contro i cristiani, eccitata da un fanatico poetastro pagano. Tra gli altri [...] il 9 febbraio, e invocata dai fedeli contro il mal di denti. Una Passione latina ha trasferito questo martirio in Roma sotto Giuliano l'Apostata (360-63).
Bibl.: ActaSanctorum, II, Anversa 1657, p. 278 segg.; e 3ª edizione, Parigi 1866, p. 277 segg. ...
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Vescovo di Cartagine dal 480 al 505, durante il periodo dell'invasione vandala più tragico per la chiesa d'Africa, E. partecipò al concilio convocato da re Unerico nel 484 a Cartagine per appianare le [...] in Gallia, dove morì, ad Alby, il 13 luglio 505. Una lettera di E. in Patrol. Lat., LVIII, coll. 769-771.
Bibl.: ActaSanctorum, luglio, III, Anversa 1723, p. 487 segg.; J. Hefélé e H. Leclercq, Hist. des conciles, II, Parigi 1908, pp. 930-33; L ...
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Un martirio greco di età indeterminata pone in Sebaste (Cappadocia o Armenia) un vescovo Biagio morto per la fede il 3 febbraio, sotto l'imperatore Licinio (307-23); è il più antico monumento del suo culto. [...] a questo proposito nel giorno della sua festa si benedicono in suo nome piccoli pani, ed anche frutti, semi e vino.
Bibl.: ActaSanctorum, febbraio, I, Anversa 1657, pp. 334-57; 3ª ed., Parigi 1866, pp. 337-60; H. Delehaye, Les origines du culte des ...
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Nato a Roma verso il 354 da nobile famiglia romana, non è altrettanto certo che egli sia stato diacono della chiesa romana. Chiamato alla corte di Teodosio il Grande, cui era stato designato da papa Damaso, [...] più probabile, circa il 455. La chiesa greca lo commemora l'8 maggio, la latina il 19 luglio.
Bibl.: ActaSanctorum, IV iulii, Amsterdam 1725, pp. 605-631; Bibliotheca Hagiographica Latina, I, Bruxelles 1898-1899, p. 115; ibid., suppl., Bruxelles ...
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GENNADIO I di Costantinopoli
Già abate di un monastero di Costantinopoli, succedette nel 458 ad Anatolio nel patriarcato di quella città; vi morì il 25 agosto 471, avendo per successore Acacio (v.).
Contro [...] alle lettere di S. Paolo e alla Genesi, seguendo indubbiamente il tipo di esegesi antiochena; ma non rimangono che frammenti, conservati nelle "catene".
Bibl.: ActaSanctorum, 25 agosto, V, p. 148 segg.; i frammenti in Patrologia Graeca, LXXXV. ...
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Siro d'origine, nacque a Nola in Campania, e dal vescovo Massimo fu ordinato prete. Nel 250, durante la persecuzione di Decio, venne arrestato invece di Massimo, che era fuggito, e fu sottoposto a tormenti. [...] S. Paolino di Nola attesta la grande affluenza di pellegrini accorsi a venerare il santo. I carmi e le lettere di S. Paolino sono le sole fonti di notizie di cui si valsero Gregorio di Tours e Beda il Venerabile.
Bibl.: ActaSanctorum, genn., II, 14. ...
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, Nacque verso il 1174 nel castello di Andechs (Baviera), figlia di Bertoldo IV duca di Croazia. Educata nel convento benedettino di Kitzingen, a 12 anni fu data sposa a Enrico I duca di Slesia. E. ebbe [...] vi morì il 13 ottobre 1243. Fu canonizzata da Clemente IV nel 1267. La sua festa cade il 17 (in Slesia il 15) ottobre.
Bibl.: ActaSanctorum, ottobre, VIII, 189-267; J. Jungnitz, Die hl. Hedwig, Breslavia 1886; G. Bazin, Sainte Hedwige, Parigi 1895. ...
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Nato il giugno 1616 in Hamme in Fiandra, morto in Anversa il 22 ottobre 1678. Entrò nell'ordine dei carmelitani nel 1631. La sua fama deriva soprattutto dal suo decisivo intervento nelle controversie sorte [...] intorno all'origine dell'ordine carmelitano con la pubblicazione degli Actasanctorum dei bollandisti.
Oltre a molteplici opuscoli ascetici ed agiografici, pubblicò la più importante raccolta di antichi autori carmelitani, lo Speculum carmelitarum, ...
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Figlia di un Lotario dei conti Bardi, (secondo altri della Verna), prese l'abito monastico presso S. Felicita (Firenze), quindi passò (1153?) abbadessa a S. Maria di Cavriglia (Casentino) dell'ordine vallombrosano, [...] . Nel 1466 la liberazione d'un fanciullo caduto tra le ruote di un molino fu attribuita alla sua intercessione.
Bibl.: ActaSanctorum, marzo III, Anversa 1668, pp. 492-94; 3ª ed., Parigi 1866, pp. 491-93; F. Soldani, Succinta relazione della vita ...
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, Vescovo di Antiochia, morì, secondo i martirologi, in carcere, durante la persecuzione di Decio, il 250 o 251 (24 gennaio), e divenne santo patrono di Antiochia. Gallo, figlio dell'imperatore Costantino, [...] ; sotto Giuliano l'Apostata la rimozione delle reliquie provocò una rivolta (362). Gli Acta che ne raccontano la vita vanno usati con grande discrezione.
Bibl.: ActaSanctorum, Ian. 24, III; H. Delehaye, in Analecta Bollandiana, XIX (1900), p. 5 segg ...
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bollandista
s. m. (pl. -i). – Appartenente alla società di gesuiti belgi impegnati nell’edizione degli Acta Sanctorum, così detti dal nome dell’erudito belga J. Bolland (1596-1665), che successe nella direzione della grande opera agiografica,...