Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (v. vol. VI, p. 600)
G. Napolitano
Gli scavi effettuati da V. Petrakos dal 1975 in numerose zone della località hanno riportato alla luce statue e iscrizioni, [...] e metope uniti insieme. Le metope e i frontoni non avevano decorazioni scultoree. Un disegno del Gandy riproduce due acroteri laterali ora perduti, raffiguranti un grifo che attacca un cervo, che il Despinis non considera originali, ritenendoli ...
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NOLI (Neapolis)
A. Frondoni
Cittadina della Riviera Ligure di Ponente, tra Savona e Finale. Problematiche sono le fasi più antiche, che tuttavia, alla luce delle recenti scoperte archeologiche, cominciano [...] l'abside meridionale, a 3 m di profondità, quattro sarcofagi a cassa rettangolare, in pietra calcarea locale, con tettuccio e acroterî angolari. La tipologia dei sepolcri, che ha vasta diffusione in Liguria (si vedano, tra gli altri, gli esemplari di ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (v. vol. VIl, p. 906)
C. Domergue
J. M. Pailler
In località «Vieille Toulouse» sono stati riportati alla luce i resti di due fana risalenti al I sec. a.C., [...] , venne eretta reimpiegando frammenti di costruzioni anteriori, pertinenti soprattutto a monumenti funerarî (rappresentazioni di Attis, acroterî con voluta e testa femminile, un capitello).
Nei pressi della Cattedrale Saint-Etienne (scavi 1986 ...
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Vedi FIGALIA dell'anno: 1960 - 1994
FIGALIA (v. vol. III, p. 661)
P. Broucke
Il Tempio di Apollo (situato 7 km a NE della città) è stato oggetto recentemente di un esauriente studio da parte di F. Cooper [...] laconiche del tipo più antico, ed era decorato con un acroterio a disco. Contemporaneamente al Tempio di Apollo I fu costruito nei mutuli del gèison orizzontale), dell'intero tetto e degli acroteri floreali, che erano in marmo. Il lieve contrasto tra ...
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DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] una trabeazione alta e inarticolata; il frontone, in verità esagerato, specie nelle emergenze laterali, è ornato da statue agli acroteri. Lo schema si ritrova nella parrocchiale di S. Maria di Santorso, iniziata nel 1834 e i cui lavori proseguirono ...
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HOIRAN
J. Borchhardt
Località della Turchia, rispettivamente a S e a SO delle antiche città di Trysa e Kyanaeai, nella Licia centrale, a c.a 400 m sul livello del mare, con il quale era collegata presso [...] , così come non è finora stato possibile comprendere l'iscrizione Ν 74d. Due sfingi femminili fungono da acroterî laterali, l'acroterio centrale è andato perduto. Le parti leggibili delle iscrizioni licie suffragano però l'ipotesi che il programma ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di (v. vol. V, p. 656)
I. A. Triandi
Continua il tentativo d'identificare l'anonimo Maestro di O. con uno degli scultori di epoca classica [...] ), che ritiene probabile l'attribuzione a un più antico Paionios membro della stessa famiglia del Paionios che eseguì gli acroterî del tempio e la Nike. L'Ashmole riconosce l'omogeneità stilistica dell'insieme delle sculture e sottolinea che l'uso ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] del cardinale, incorniciato da un nastro. Il coronamento è composto da un timpano, riempito dallo stemma cardinalizio, delimitato da acroteri laterali.
Al 1838 si ha menzione del nome del L. tra i membri della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] Siracusa, di ordine dorico, fu costruito, su un precedente edificio arcaico, in calcare locale, ma con le tegole del tetto, gli acroteri, la sima e la cornice in marmo pario. La grondaia a protomi leonine è ispirata al tipo di origine agrigentina ed ...
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CASTELLUM DIMMIDI
L. Rocchetti
Forte romano; posto avanzato nel deserto africano, fondato nel 198 da Settimio Severo, abbandonato dai Romani dopo 40 anni, durante i quali vi ebbe stanza quasi sempre [...] determinano rosoni; sulla parete destra è una decorazione a losanghe; il coronamento è formato, su ogni facciata, da un frontone con acroteri, l'interno dell'altare è una cavità vuota a forma di piramide.
Nelle caserme, la cui facciata limita ad E il ...
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acroterio
acrotèrio s. m. [dal lat. acroterium, gr. ἀ κρωτήριον «sommità»]. – Elemento di marmo o di terracotta che corona il vertice e gli angoli del frontone nei templi antichi; poteva essere decorativo (con ornati geometrici, volute, palmette,...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...